Il sindaco di Lodi è stato arrestato
Simone Uggetti del PD è accusato di turbativa d'asta in una storia di appalti per la gestione delle piscine comunali
Simone Uggetti, sindaco di Lodi del Partito Democratico, è stato arrestato: è sospettato di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali. Insieme a lui è stato arrestato anche l’avvocato Cristiano Marini che è consigliere di Astem, società partecipata dal comune, e consigliere dell’azienda che si è aggiudicata l’appalto.
Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), è stato arrestato dal Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza per turbativa d’asta. E’ accusato di aver favorito un consorzio per la gestione delle piscine comunali scoperte in via di aggiudicazione alla società Sporting Lodi. Insieme a lui è stato arrestato anche l’avvocato Cristiano Marini. L’inchiesta è partita dopo che una funzionaria del Comune ha denunciato, era il marzo scorso, di “aver subito pressioni indebite da parte del sindaco” nell’assegnazione del bando di gara. Uggetti e Marini sono stati arrestati per il pericolo di reiterazione del reato e per “l’alto rischio di inquinamento probatorio”. Lo hanno spiegato i pm di Lodi, secondo i quali i due avrebbero “cercato in alcuni casi, anche con successo, di nascondere prove indispensabili per la ricostruzione di fatti”. Anche “formattando computer che avevano in uso”.
Erede di Guerini. Subito dopo l’ordinanza di custodia cautelare, Uggetti, erede del conterraneo Lorenzo Guerini (è stato anche per due volte suo assessore quando Guerini era sindaco di Lodi) è stato sospeso dalla carica. “Le funzioni di rappresentanza e di coordinamento dell’amministrazione – si sottolinea in una nota ufficiale del Comune – vengono pertanto assunte dal vice sindaco, Simonetta Pozzoli”. Uggetti è stato assessore all’Ambiente e Mobilità durante i due mandati di Guerini sindaco, dal 2005 al 2012.