Fiat Chrysler e Google hanno fatto un accordo per le auto che si guidano da sole
È stato confermato oggi dai giornali italiani più vicini alla società della famiglia Elkann
Fiat Chrysler ha fatto un accordo con Google per collaborare nella progettazione e realizzazione delle auto che si guidano da sole, un progetto che Google porta avanti da diversi anni e che è già in stato avanzato. L’accordo, di cui si parlava da diversi giorni sulla stampa statunitense, è dato dalla Stampa, la cui società editrice è proprietà della famiglia Elkann-Agnelli, azionista di maggioranza di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), e anche da Repubblica, la cui azienda editoriale sta per fondersi con la Stampa. Repubblica dice che “l’annuncio è questione di ore”, la Stampa scrive che “l’intesa è stata raggiunta e ormai è solo questione di ore perché venga ufficializzata”. L’accordo è stato anche confermato da USA Today, che ha parlato al telefono con i CEO di FCA e Google Car.
Secondo quello che scrivono i giornali, l’accordo prevede per il momento la realizzazione cento prototipi di auto che si guidano da sole a partire da altrettanti esemplari di Chrysler Pacifica che FCA metterà a disposizione di Google. Successivamente, dice la Stampa, si dovrebbe arrivare alla commercializzazione in California di qualche centinaio di auto che si guidano da sole. In pratica sembra che l’accordo preveda che Google metta a disposizione i suoi software per la gestione delle auto che si guidano da sole, mentre FCA le sue conoscenze nella costruzione di auto e la sua rete di distribuzione e vendita.
Fca realizzerà per Google un centinaio di prototipi di vetture che dovrebbero essere realizzate e consegnate nel quarto trimestre dell’anno. L’accordo prevede lo sviluppo di una versione senza guidatore del minivan Pacifica a marchio Chrysler presentato a gennaio al Salone dell’auto di Detroit. L’intesa consentirà a Google di accedere alla capacità manifatturiera e alla rete di concessionari di Fca. [..] Dopo la messa a punto dei prototipi, Fca e Google contano di commercializzare un primo lotto di alcune centinaia (forse cinquecento) di “Pacifica Google”, presumibilmente soprattutto in California, lo Stato Usa più pronto a sfruttare le ultime novità della mobilità su quattro ruote.
Da alcuni anni Google è al lavoro per stringere accordi con partner interessati ad acquistare i sistemi che fanno funzionare le sue auto che si guidano da sole, considerate da molti osservatori il futuro dell’industria automobilistica. Oltre a cercare nuovi partner, negli ultimi anni i ricercatori di Google hanno lavorato per migliorare e rendere più affidabile il loro sistema di guida automatico, realizzando tra le altre cose un primo prototipo per mostrare ai produttori come dovrebbero essere fatte le automobili che si guidano da sole. In più occasioni i dirigenti dell’azienda hanno però detto di non essere interessati a diventare una casa automobilistica vera e propria: l’obiettivo è vendere le tecnologie sviluppate ai produttori che già esistono e che sono interessati al progetto.
Sergio Marchionne, il CEO di Fiat Chrysler, sta invece da tempo cercando di stringere accordi con altre case automobilistiche per avviare collaborazioni nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti, in modo da condividere gli sforzi e ridurre i costi. L’accordo con Alphabet, la società che controlla Google, consentirebbe a Fiat Chrysler di ridurre i costi nella ricerca e, al tempo stesso, di avere qualche vantaggio sulla concorrenza in termini di sviluppo di nuovi sistemi di guida automatici.
Spiega La Stampa che all’accordo hanno lavorato per diversi mesi il CEO di FCA Sergio Marchionne e quello del progetto Google Car, John Krafcik. Krafcik, ex CEO di Hyundai America, era stato assunto da Alphabet nel 2015 con il compito di dirigere la sua divisione che si occupa di automobili, concentrandosi sulla creazione dei primi accordi industriali con le case automobilistiche. A USA Today ha detto che Google cercherà altri partner oltre a FCA per il suo programma di sviluppo delle auto che si guidano da sole