Gli scontri al congresso dell’AfD, a Stoccarda
Tra polizia e manifestanti che protestavano contro un evento del partito tedesco di destra radicale: 400 persone sono state arrestate
Sabato mattina ci sono stati alcuni scontri a Stoccarda, in Germania, tra polizia e manifestanti di sinistra che cercavano di impedire ai delegati l’ingresso all’edificio dove è in corso il congresso di Alternative für Deutschland (AfD), un partito di destra radicale cresciuto molto nel corso degli ultimi mesi. Secondo diverse agenzie di stampa internazionali, circa 400 manifestanti sono stati fermati nel corso degli scontri. Almeno mille poliziotti sono intervenuti, circondando i manifestanti e utilizzando spray urticanti.
Nonostante la protesta, il congresso è cominciato normalmente. Al termine della riunione i circa 2mila delegati presenti dovrebbero votare per l’adozione di un manifesto programmatico apertamente anti-islamico per le prossime elezioni. In passato i leader di AfD avevano chiesto una legislazione più restrittiva della libertà religiosa, ad esempio proponendo di vietare i minareti, il burqa e il velo nelle scuole.
AfD è stato formato nel 2013 con un programma di destra liberale a anti-euro. Con il passare del tempo, si è spostato verso destra, appoggiando posizioni sempre più critiche nei confronti dell’islam e dell’immigrazione. Alle ultime elezioni amministrative, lo scorso marzo, AfD è riuscito a crescere in tutte e tre le regioni dove si votava. Il consenso di AfD è forte soprattutto nella parte orientale e più povera della Germania, dove i sondaggi lo danno al 20 per cento. Secondo i sondaggi nazionali, AfD è al momento il terzo partito, con il 13 per cento dei consensi, dietro la CDU della cancelliera Angela Merkel e dietro la SPD, il partito socialdemocratico tedesco.