Navigheremo sempre meno da PC?

Negli Stati Uniti il tempo passato su Internet da computer si è ridotto del 6 per cento a marzo, sostituito da smartphone e tablet

Nei primi mesi del 2016 negli Stati Uniti il tempo trascorso su Internet con il computer si è ridotto sensibilmente, un dato che suggerisce un uso sempre più intensivo di smartphone e tablet per navigare. La tendenza è stata rilevata dall’azienda di analisi comScore e conferma quanto già rilevato, più empiricamente, da molti gestori di siti e servizi online non solo negli Stati Uniti. Il tempo passato al PC in rete si è ridotto del 7,6 per cento a gennaio rispetto allo stesso mese del 2015, del 2 per cento a febbraio e del 6 per cento a marzo.

Un altro calo significativo è stato registrato a dicembre 2015, rispetto all’anno precedente, pari al 9,3 per cento. La riduzione così marcata è probabilmente dovuta ai giorni del Natale, periodo in cui si fa vacanza ed è più probabile che si utilizzi Internet mentre si è in giro su smartphone e tablet rispetto ai classici computer. I dati di comScore sono tra i primi a confermare questo andamento dopo anni in cui molti osservatori avevano ipotizzato un progressivo declino nell’uso del PC per navigare. In termini assoluti, comunque, prima dello scorso dicembre il tempo passato online al computer era comunque aumentato seppure di poco per 13 mesi di fila.

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In un precedente rapporto, pubblicato nel 2015, comScore aveva spiegato che l’uso di Internet da dispositivi mobili era in forte crescita, ma che stava comunque aumentando anche il tempo trascorso online tramite PC: in pratica si stava iniziando a trascorrere molto più tempo online, a prescindere dal tipo di dispositivi. È possibile che ora smartphone e tablet stiano prendendo il posto del computer per un maggior numero di ore al giorno, ma sarà necessaria l’osservazione di qualche altro mese per confermare questo andamento. Sapere da dove si collega la maggior parte degli utenti è importante per i gestori dei siti e per organizzare campagne pubblicitarie più efficaci, e naturalmente più redditizie.