Cinque cose su “Un paese quasi perfetto”
Remake di un film canadese, lo dirige lo sceneggiatore di "Benvenuti al Sud" e nel cast ci sono Silvio Orlando, Fabio Volo e Miriam Leone
Un paese quasi perfetto è nei cinema dal 24 marzo ed è scritto e diretto da Massimo Gaudioso, considerato uno dei migliori sceneggiatori italiani. Tra gli attori del film – una commedia – ci sono Fabio Volo, Silvio Orlando e Miriam Leone. Un paese quasi perfetto è ambientato a Pietramezzana, un piccolo paese – inventato – sull’Appennino della Basilicata: il paese si sta spopolando e ci sono sempre meno giovani. Un industriale decide però di aprire una fabbrica, cosa che aiuterebbe il paese a tornare vivo e dinamico. Per aprire una fabbrica serve però che un dottore (che a Pietramezzana non c’è) decida di trasferirsi lì. Gli abitanti allora contattano Gianluca Terragni, un chirurgo estetico milanese interpretato da Volo, per proporgli di trasferirsi a Pietramezzana.
La trama e il trailer
O1 Distribution, la società che si occupa della distribuzione del film, ne ha sintetizzato così la trama:
Pietramezzana, piccolo paese sperduto nelle Dolomiti lucane, rischia di scomparire. I giovani lo stanno abbandonando e i pochi abitanti rimasti, per lo più ex minatori, vivono con una cassa integrazione che minaccia di trasformarsi presto in disoccupazione permanente. Ci sarebbe di che scoraggiarsi. E invece no.
I suoi abitanti, trascinati dal vulcanico Domenico (Silvio Orlando) non demordono e, non appena intravedono nell’apertura di una fabbrica la soluzione a tutti i loro guai, si attivano affinché il progetto vada a buon fine. La prima cosa da fare è trovare un medico – senza il medico non può esserci nessuna fabbrica – e fortuna vuole che si imbattano in Gianluca Terragni (Fabio Volo), rampante chirurgo estetico milanese.
La seconda cosa, ben più complicata, sarà convincerlo a restare! E per non fargli sentire la mancanza del wi-fi, del sushi o della musica jazz, le proveranno tutte, arrivando perfino a mettere in piedi una poco probabile squadra di cricket. Basterà questo o le altre mille attenzioni a farlo restare? Basterà la bellissima Anna (Miriam Leone)?
Un paese quasi perfetto di Massimo Gaudioso è una commedia sulla voglia di restare e quella di cambiare e sull’unione che fa sempre la forza.
Lo sceneggiatore: Massimo Gaudioso
Massimo Gaudioso è conosciuto come sceneggiatore, più che come regista: negli ultimi anni ha scritto le sceneggiature di Gomorra, Il racconto dei racconti, Reality e L’Imbalsamatore (quattro film diretti da Matteo Garrone). Oltre a collaborare con Garrone, Gaudioso ha scritto anche sceneggiature per commedie: tra i più famosi ci sono Benvenuti al Sud, La scuola più bella del mondo e L’abbiamo fatta grossa.
Gli attori: Volo, Leone e Orlando
Tra le tante cose che fa, Volo fa anche l’attore. Il suo primo film è stato Casomai di Alessandro D’Alatri: per quel film, in cui recitò con Stefania Rocca, Volo fu candidato come Miglior attore protagonista al David di Donatello. Nel 2011 ha recitato in Il giorno in più (tratto dal romanzo omonimo che ha scritto) e il suo film più recente è Studio illegale, uscito nel 2013 e diretto da Umberto Carteni. Miriam Leone è un ex’Miss Italia che di recente ha recitato nelle serie 1992 e Non uccidere. Nel 2014 ha recitato in La scuola più bella del mondo di Luca Miniero. Nelle sua carriera Orlando ha vinto una Coppa Volpi, due David di Donatello, due Nastri d’argento, un Globo d’oro e due Ciak d’Oro.
Una scena del film
Per capire cosa piace a Terragni prima che lui arrivi a Pietramezzana, alcuni abitanti del paese fanno – insieme al sindaco interpretato da Orlando – quello che da anni si fa per avere informazioni su qualcuno che non si conosce. Ne spiano il profilo Facebook, un social network con cui gli abitanti di Pietramezzana non hanno particolare dimestichezza.
Benvenuti al Sud e La grande seduzione
I meccanismi alla base degli equivoci comici di Un paese quasi perfetto sono gli stessi di quelli di Benvenuti al Sud, in cui un direttore brianzolo delle poste (interpretato da Claudio Bisio) deve andare a lavorare e vivere in Campania e lo fa inizialmente controvoglia e con molti preconcetti sulle persone che incontrerà. Benvenuti al Sud è a sua volta il remake italiano di Giù al Nord (Bienvenue chez les Ch’tis), un film francese del 2008.
Anche Un paese quasi perfetto è il remake di un film in francese (anche se canadese): La grande seduzione. MyMovies ne sintetizza così la trama:
Gli abitanti di un piccolo villaggio la cui unica risorsa è la pesca sono costretti a vivere con i sussidi del governo. Il sindaco si dà da fare perché un’azienda apra uno stabilimento in loco. Bisogna però convincere preliminarmente un medico a vivere nella comunità. Gli abitanti faranno di tutto per ‘sedurne’ uno arrivato per caso e costringerlo a restare.