Lo sciopero generale dei trasporti, da stasera fino alle 21 di venerdì 18 marzo
Riguarderà il trasporto aereo, ferroviario e metropolitano, ma gli orari cambiano da città a città: le cose da sapere e i link utili per orientarsi
Domani, venerdì 18 marzo è in programma uno sciopero dei mezzi con conseguenze sul trasporto nazionale e locale, in tutta Italia. Lo sciopero inizierà giovedì 17 marzo alle ore 21 e durerà per 24 ore, fino alle 21 di venerdì 18 marzo. Lo scioperò riguarderà le Ferrovie dello Stato di Trenitalia, Trenord e il trasporto locale di molte città, comprese ATM e ATAC. Lo scioperò è stato indetto dai sindacati CUB, SI-COBAS, dall’unione sindacale USI-AIT e con l’adesione dell’associazione sindacale SGB. Tutte le categorie hanno previsto fasce protette e treni garantiti e a Roma lo scioperò avrà una durata ridotta, grazie all’intervento del Prefetto Franco Gabrielli. I tassisti, che avevano inizialmente detto di voler scioperare, hanno comunicato di aver sospeso lo sciopero.
Dentro ogni immagine le informazioni e i link utili su Trenitalia, Trenord, Italo, ATAC e ATM
I motivi per cui domani, venerdì 18 marzo, c’è sciopero
Lo sciopero è stato indetto contro “la politica economica del governo Renzi e dell’Unione Europea, contro il Jobs Act e altre misure per il mercato del lavoro, contro l’abolizione dell’articolo 18, nonché contro il blocco dei contratti pubblici e privati, l’aziendalizzazione della contrattazione e l’individualizzazione del rapporto di lavoro, contro le privatizzazioni, le grandi opere dannose e la distruzione del territorio”.