Bouchra Jarrar è la nuova direttrice creativa di Lanvin
Ha lavorato per Balenciaga, ha un suo marchio di alta moda ed è famosa per le linee rigorose, l'attenzione al taglio e ai tessuti
La casa di moda francese ha nominato la stilista francese Bouchra Jarrar nuova direttrice artistica della linea donna, dopo il licenziamento, nell’ottobre 2015, dello stilista israeliano Alber Elbaz, che aveva ricoperto il ruolo negli ultimi quattordici anni. Elbaz, che aveva riportato al successo Lanvin, se n’è andato a causa di dissidi con la proprietaria della società, l’imprenditrice taiwanese Shaw-Lan Wang Jarrar, e dopo un crollo delle vendite degli ultimi anni: i profitti sono passati da 11,9 milioni di euro nel 2012 a 2,9 nel 2014. Jarrar assumerà ufficialmente l’incarico lunedì 14 marzo e la sua prima collezione sarà quella per la primavera/estate del 2017, che verrà presentata in autunno. Dopo il licenziamento di Elbaz, Lanvin ha chiesto allo studio di moda guidato da Chemena Kamali e Lucio Finale di realizzare la collezione per l’autunno/inverno 2016: ha sfilato da poco a Parigi ma non è piaciuta molto alla stampa.
Jarrar è nata a Cannes nel 1970, ed è di origini marocchine. Dopo gli studi alla scuola di moda École Duperré, ha lavorato per due anni da Jean Paul Gaultier disegnando gioielli, ed è poi passata a Balenciaga, dove si è occupata del prêt-à-porter per il direttore creativo Nicolas Ghesquière. Dopo dieci anni da Balenciaga è andata a dirigere l’alta moda per il marchio francese Christian Lacroix, dov’è rimasta fino al 2009. Nel 2010 ha lanciato il suo marchio di alta moda, che sfila una volta all’anno alla settimana della moda di Parigi. Dal 2013 è membro ufficiale della Federazione francese dell’alta moda.
Un po’ di sfilate di Bouchra Jarrar
Michèle Huiban, amministratore delegato di Lanvin, ha spiegato la scelta dicendo che Jarrar ha «uno stile senza tempo che va di pari passo con lo stile e i valori della nostra azienda» e che grazie al suo «talento, agli alti standard, e all’abilità nel taglio e nel tessuto, porterà una ventata di freschezza e modernità nell’azienda, rispettando quella che è l’anima della più antica casa di moda di Parigi, simbolo dell’eleganza francese».
Jarrar ha uno stile minimalista, caratterizzato dall’attenzione al taglio e alla qualità dei tessuti, attento allo streetwear e apprezzato per l’abbigliamento sportivo elegante. Si ispira molto alla moda degli anni Cinquanta e Sessanta e a stilisti come Cristóbal Balenciaga e Coco Chanel, con le loro linee pulite e rigorose. I suoi sono vestiti pensati soprattutto per il giorno, contrariamente a quelli di Elbaz, che ha legato il nome di Lanvin ai sontuosi abiti da cocktail.
Jarrar ha spiegato la sua idea di moda dicendo che «per me la moda è per prima cosa e soprattutto una questione di proporzioni: la linea e il taglio. Il mio obiettivo è un look definito perché le nostre vite sono molto veloci, siamo donne che lavorano, siamo forti, autosufficienti, e i miei abiti devono suggerire qualcosa… potenza, ma senza essere aggressivi, con un look definito. È una certa idea di stile, è eleganza, è Parigi. È un modo d’essere».