Dieci auto da vedere a Ginevra 2016
Le novità più interessanti del salone automobilistico più importante d'Europa, che sarà aperto al pubblico fino al 13 marzo
Dopo i due giorni riservati ai giornalisti, il 3 marzo ha aperto al pubblico l’86esima edizione del Salone internazionale dell’auto di Ginevra, in Svizzera. Il Salone di Ginevra è considerato la principale manifestazione automobilistica europea e tra le più importanti del mondo. Si svolge ogni anno a inizio marzo – i saloni di Francoforte e Parigi si tengono invece in autunno ad anni alterni – in un paese, la Svizzera, che non ha costruttori locali che rischiano di rubare la scena alle case automobilistiche straniere. Visitatori e addetti ai lavori lo apprezzano molto anche perché si svolge in un unico padiglione relativamente piccolo, che permette di vedere tutte le novità in un giorno solo, senza dover camminare a lungo e uscire all’esterno per passare da un edificio all’altro, cosa che invece è necessaria a Parigi e Francoforte.
Per gli appassionati d’auto che non potranno andare a Ginevra nei prossimi giorni abbiamo messo insieme le dieci novità più importanti di questa edizione del Salone, con i relativi “perché” spiegati dentro a ciascuna foto.
La prima edizione del Salone di Ginevra si tenne nel 1905, 19 anni dopo il brevetto della prima automobile, la tedesca Benz Patent-Motorwagen. Come ogni anno, la manifestazione si tiene al Palexpo di Ginevra, un enorme centro convegni che si trova accanto all’aeroporto e all’autostrada e che si può raggiungere facilmente anche in treno (qui un po’ d’informazioni utili). Il Salone resterà aperto fino a domenica 13 marzo, il biglietto intero costa 16 franchi svizzeri, circa 15 euro, e si può acquistare anche online sul sito ufficiale.
Lo scorso anno il mercato automobilistico europeo è cresciuto del 9,2 per cento e il momento positivo del settore si è riflesso anche sulle novità – tante e di buon livello – presentate a Ginevra. Per esempio sono stati presentati molti SUV, un tipo di auto con carrozzeria rialzata le cui vendite in questi anni sono cresciute a un ritmo superiore alla media sia sul mercato europeo che a livello mondiale. Un altro tema ricorrente a Ginevra è quello che riguarda le alimentazioni alternative: in particolare il gruppo coreano Hyundai ha presentato la Hyundai Ioniq – rivale diretta della Toyota Prius disponibile con alimentazione ibrida benzina/elettrico, ibrida plug-in e solo elettrica – e la Kia Niro, un SUV compatto con alimentazione ibrida. Tra le tante novità sportive spicca la Bugatti Chiron, hypercar (termine usato in gergo per definire sportive con prestazioni e prezzi fuori dal comune) del gruppo Volkswagen da 420 km/h di velocità massima e 2,4 milioni di euro di prezzo.