Hachette ha comprato l’editore indipendente Perseus

Hachette, uno dei più grandi editori statunitensi, ha firmato un accordo per comprare la casa editrice indipendente americana Perseus Books Group, specializzata in saggistica e varia (inchieste, manuali, tutto quello che non è narrativa). Non sono state date informazioni sulla cifra pagata da Hachette, che già aveva provato ad acquisire Perseus un anno e mezzo fa. Quando si parla degli Stati Uniti, con Hachette si indica Hachette Books Group, la sussidiaria americana della francese Hachette Livre, che fa parte del Gruppo Lagardère ed è il terzo gruppo editoriale al mondo, sia nel settore scolastico che nel settore trade, quello dei cosiddetti libri “di varia”. Ora Hachette potrà aggiungere al suo catalogo i circa seimila titoli di Perseus, che negli ultimi tre anni ha visto un costante aumento delle vendite, da cui ha ricavato tra i 90 e i 100 milioni di dollari. L’accordo sarà finalizzato entro un mese.

Perseus era in vendita da sei mesi. Il primo tentativo di acquisto da parte di Hachette, nel giugno 2014, era fallito a causa della complessità dell’accordo: prevedeva che la grande casa editrice vendesse il ramo distributivo di Perseus (che serve circa 600 editori indipendenti americani) all’Ingram Content Group, il maggiore distributore di libri negli Stati Uniti. Inoltre in quel periodo Hachette era impegnata in una disputa con Amazon riguardo il prezzo degli ebook dei libri cartacei. Il nuovo accordo con Hachette, annunciato il primo marzo, prevede la vendita del solo ramo editoriale; David Steinberger, presidente ed amministratore delegato di Perseus, ha detto che la società è vicina a raggiungere un accordo anche per quello distributivo.

Nel 2014 Hachette aveva già acquistato Black Dog & Leventhal Publishers, un altro editore indipendente, e nel 2013 il catalogo di libri per adulti di Hyperion, casa editrice di proprietà della Disney.

La storia di Perseus Books Group

Perseus è stata fondata nel 1996 da Frank Pearl, un avvocato e ricco investitore molto colto. Pearl decise di entrare nel mondo editoriale per dare spazio a libri di qualità ignorati dalle maggiori case editrici perché non ritenuti “da metà classifica” (come si dice in gergo editoriale per indicare l’insieme dei libri che non sono bestseller, ma nemmeno fiaschi economici). Perseus comprende nove marchi editoriali: Avalon Travel, Basic Books, Basic Civitas, Da Capo Press, Da Capo Lifelong Books, PublicAffairs, Running Press, Seal Press e Westview Press. Ogni anno pubblica circa 500 nuovi titoli, soprattutto saggi, ma anche alcuni libri di narrativa e per bambini. Pubblica anche numerosi libri da colorare per adulti.

Tra gli autori che negli Stati Uniti pubblicano con Perseus ci sono i Premi Nobel per la Pace Muhammed Yunus e Leymah Gbowee. Il catalogo della casa editrice comprende anche il celebre saggio Godel Escher Bach di Douglas Hofstadter, che ha vinto il Premio Pulitzer nel 1979, e Friday Night Lights: A Town, a Team, and a Dream di H. G. Bissinger, che racconta la storia di una squadra di football di una scuola superiore di Odessa, in Texas, riadattato nel 2004 nel film Friday Night Lights e nell’omonima serie tv di NBC. Tra le più recenti pubblicazioni di successo di Perseus c’è il memoir H is for hawk della scrittrice inglese Helen Macdonald, che il New York Times ha incluso tra i dieci migliori libri del 2015 e Amazon tra i venti migliori. È stato pubblicato in italiano da Einaudi all’inizio del 2016 con il titolo Io e Mabel.