L’incredibile notte di Stephen Curry
Ancora più incredibile del solito: ha raggiunto un record e ne ha superato un altro, e in mezzo ha segnato da metà campo il canestro della vittoria
Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 febbraio si è giocata la partita NBA tra Golden State Warriors e Oklahoma City Thunder. I Warriors hanno vinto per 121 a 118, grazie a un canestro da tre punti di Stephen Curry quando mancava circa un secondo dalla fine della partita. Le due squadre erano pari, ma Curry ha segnato tirando da poco dopo la linea di metà campo.
Non è stata l’unica cosa spettacolare che ha fatto Stephen Curry durante la partita contro i Thunder. Curry ha anche segnato 46 punti in 37 minuti di gioco, ma soprattutto ha fatto 12 canestri da tre, eguagliando il record NBA del numero dei canestri da tre segnati in una sola partita (per la precisione: ha fatto 12 canestri su 16 tentativi, una prestazione davvero molto rara). Con la partita di questa notte, Curry ha raggiunto i 288 canestri da tre realizzati in una sola stagione, superando il precedente record che lui stesso aveva fatto registrare lo scorso anno: e alla fine della stagione mancano ancora 24 partite.
Alla fine della partita diversi giocatori ed ex giocatori NBA hanno pubblicato su Twitter messaggi di elogio per Curry e per la sua incredibile stagione, nella quale sta superando molti record individuali e di squadra considerati semi-irraggiungibili (per esempio i Warriors sono sulla buona strada per battere il record di vittorie in una sola stagione NBA – 72 vittorie, 10 sconfitte – raggiunto dai Chicago Bulls di Michael Jordan nel 1995-1996: per ora sono a 54 vittorie e 5 sconfitte).
@StephenCurry30 needs to stop it man!! He's ridiculous man! Never before seen someone like him in the history of ball!
— LeBron James (@KingJames) February 28, 2016
If @StephenCurry30's game winning 3-pointer doesn't prove he's the greatest shooter we've ever seen, I don't know what will!
— Earvin Magic Johnson (@MagicJohnson) February 28, 2016
Curry is UNREAL!!!!
— DWade (@DwyaneWade) February 28, 2016
He can't be human.
— DeMar DeRozan (@DeMar_DeRozan) February 28, 2016