Mondadori dovrà cedere Bompiani e Marsilio?
È quello che sostiene un'anticipazione dell'Espresso sul giudizio dell'antitrust riguardo all'acquisizione del gruppo RCS LIbri
Il sito del settimanale L’Espresso ha pubblicato venerdì un articolo in cui sostiene che l’inclinazione della Autorità Antitrust – che deve giudicare sulla correttezza dell’acquisizione di RCS Libri da parte di Mondadori – sarebbe di chiedere a Mondadori di escludere dalla suddetta acquisizione le case editrici Bompiani e Marsilio appartenenti al gruppo. Si tratta solo di un’ipotesi data come fondata dall’Espresso (“la linea che filtra in queste ore”), e priva per ora di fondamenti ufficiali, ma coerente con voci che erano circolate nelle settimane scorse sull’indisponibilità dell’Antitrust ad accettare l’operazione così come era stata annunciata. Ed è un’ipotesi che confonderebbe assai la situazione dell’editore Bompiani, dopo che la sua responsabile Elisabetta Sgarbi aveva lasciato per fondare una casa editrice propria in conseguenza della cessione a Mondadori.
L’Antitrust sembra orientata a impedire al gruppo Mondadori, dopo l’acquisto di Rcs Libri, di mantenere il controllo di due importanti case editrici tra quelle incluse nel pacchetto: la Bompiani e la Marsilio. La loro quota di mercato eccederebbe la soglia consentita dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm).
Non c’è ancora una posizione ufficiale, l’istruttoria non è conclusa. Solo entro la settimana prossima l’Autorità (il cui portavoce Giovanni Valentini non commenta indiscrezioni) dovrebbe trasmettere il documento all’Agcom, l’omologa delle comunicazioni. Ma la linea che filtra in queste ore imporrebbe alla Mondadori di cedere il controllo dei due marchi. Il che significa: il brand, il catalogo, i dipendenti, i contratti in essere.
(continua a leggere sull’Espresso)