I cani di Thom Browne
Lo stilista americano li ha infilati un po' ovunque nelle prossime collezioni uomo e donna: borse a forma di bassotto e camicette con cocker stampati sopra
di Robin Givhan – Washington Post
Nelle sue collezioni di moda femminile, lo stilista americano Thom Browne ha sempre proposto molte idee complesse: ha esplorato gli stereotipi di genere, la morte e il dolore; ha sperimentato con lavorazioni difficili e la sua sartoria è molto rigorosa. Ma per l’autunno 2016 ci ha dato i cani, e ci ha fatto sorridere.
La sua sfilata per l’autunno 2016, presentata alla Settimana della moda di New York, si è svolta in un parco allestito in una galleria di Chelsea, con pini e sentieri sterrati aperti ai cani. La sfilata si è aperta con due uomini eleganti, vestiti come si usava in tempi più signorili, usciti per la passeggiata pomeridiana. Uno di loro portava a spasso un cane, o meglio, un piccolo cagnolino nero finto su ruote.
Cani, granchi e dettagli ricercati nella collezione donna presentata a New York
Poi sono entrate le donne, vestite con abiti impreziositi da piccoli cocker. Una modella aveva una borsa marrone pelosa a forma di Cairn terrier, un’altra la portava nera e simile a un Labrador o forse a un bassotto.
Anche la collezione per la moda uomo, presentata a Parigi, aveva borse a forma di cani
Tra le creazioni di Browne c’erano anche molti abiti con una cura per i dettagli impressionante e straordinaria. Ma ogni tanto spuntava fuori qualcosa di totalmente bizzarro che faceva sorridere. È in quel momento che la moda ha ottenuto il suo scopo.
(© Washington Post 2016)