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  • Martedì 16 febbraio 2016

Ricomincia la Champions League

Da stasera per un mese le sedici squadre di calcio più forti d'Europa si affronteranno negli ottavi di finale: le cose da sapere

(Guido Kirchner/picture-alliance/dpa/AP Images)
(Guido Kirchner/picture-alliance/dpa/AP Images)

Gli ottavi di finale della Champions League sono ogni anno l’obiettivo minimo di tutte le maggiori squadre europee, perché i sedici club che vi partecipano sono considerati i più forti d’Europa e perché parteciparvi porta diversi milioni di euro nelle casse della società. Per giocare gli ottavi di finale di Champions League è necessario terminare il proprio girone al primo o al secondo posto in classifica: l’ultima giornata della fase a gironi si è conclusa ad inizio dicembre e le squadre che hanno ottenuto l’accesso agli ottavi sono state Real Madrid, Wolfsburg, Atletico Madrid, Manchester City, Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea, Zenit San Pietroburgo, Paris Saint-Germain, PSV Eindhoven, Benfica, Juventus, Roma, Arsenal, Dinamo Kiev e Gent. Le partite degli ottavi di finale verranno giocate tra febbraio e marzo, in otto date differenti: quelle di andata il 16, 17, 23 e 24 febbraio, quelle di ritorno l’8, 9, 15 e 16 marzo.

Roma e Juventus, le uniche due squadre italiane che hanno partecipato alla fase a gironi, si sono qualificate per gli ottavi, entrambe come seconde in classifica. Nei sorteggi la Juventus è stata accoppiata con il Bayern Monaco, la Roma con il Real Madrid. L’unica grande squadra che a sorpresa non è riuscita a qualificarsi agli ottavi di finale è il Manchester United, eliminato ai gironi da Wolfsburg e PSV Eindhoven. Per i belgi del Gent invece questa è la prima partecipazione agli ottavi di finale (ed è stata anche in assoluto la prima in Champions).

Benfica vs. Zenit San Pietroburgo (and:16/02 – rit:09/03)
Lo Zenit San Pietroburgo ha disputato quest’anno il miglior girone di Champions League della sua storia: ha vinto cinque partite su sei e ha ottenuto 15 punti. Fin qui il giocatore più incisivo dello Zenit è stato l’attaccante russo Artem Dzjuba, che con sei gol è terzo nella classifica dei marcatori del torneo. In generale tutta la squadra è sembrata molto solida nelle partite che ha disputato, tranne l’ultima, persa contro il Gent quando era già sicura della qualificazione. Lo Zenit può contare su giocatori forti come Hulk, Axel Witsel, Ezequiel Garay e Javi Garcia, oltre all’italiano Domenico Criscito e ai nuovi acquisti Aleksandr Kokorin e Yuri Zhirkov, entrambi comprati lo scorso gennaio dalla Dinamo Mosca.

 

Il Benfica invece si è qualificato da secondo nel proprio girone e ha faticato decisamente di più dello Zenit, nonostante fosse in un girone di livello simile a quello degli avversari: è passato grazie ai pessimi risultati del Galatasaray, che nelle ultime due partite avrebbe potuto approfittare del pareggio del Benfica con l’Astana e della sconfitta contro l’Atletico Madrid. Nel campionato portoghese il Benfica può ancora vincere il titolo ma sembra una squadra meno forte di quella degli anni passati.

Paris Saint-Germain vs. Chelsea (and:16/02 – rit:09/03)
È la rivincita degli ottavi di finale della scorsa stagione, quando il PSG eliminò con un doppio pareggio il Chelsea di Mourinho. La squadra di Parigi sta dominando il campionato francese ed è praticamente già sicura della vittoria finale: è andata tutto sommato molto bene anche nel proprio girone di Champions League, concluso al secondo posto dietro il Real Madrid, e spera di ottenere in questa stagione le soddisfazioni che di recente le sono mancate nei tornei continentali, a fronte del totale dominio del calcio francese.

Per il Chelsea questi sono stati i primi sei mesi di stagione più brutti dal 2003, ovvero da quando Roman Abramovich è diventato proprietario e la squadra è diventata una delle più forti e ricche d’Europa. A metà dicembre il Chelsea si trovava ad un punto dalla zona retrocessione: per rimediare a una situazione incredibile la dirigenza ha esonerato Mourinho ed ha assunto fino al termine della stagione l’esperto allenatore olandese Guus Hiddink, già allenatore del club nel 2009. Ora la squadra si è leggermente risollevata e si trova al 12esimo posto nella Premier League, ma ha ancora seri problemi di gioco e alcuni giocatori sono ben lontani dal loro miglior stato di forma. Le difficoltà della squadra non si sono viste però più di tanto in Champions, dove ha ottenuto la qualificazione al primo posto nel girone.

Gent vs. Wolfsburg (and:17/02 – rit:8/03)
Per molti è la partita meno interessante degli ottavi, nonché quella con le squadre più deboli. Il Gent è stato fondato 115 anni fa, è arrivato quest’anno per la prima volta nella sua storia ai gironi e agli ottavi di finale di Champions e ha vinto il suo primo campionato belga solamente l’anno scorso. Da esordiente è riuscito a disputare un ottimo girone, arrivando sopra squadre ben più importanti come Valencia e Lione. I giocatori più importanti della squadra sono il difensore serbo Stefan Mitrovic, il centrocampista centrale Sven Kums, la punta belga Laurent Depoitre e l’ala destra Danijel Milicevic.

 

Il Wolfsburg è riuscito a ottenere la qualificazione da prima classificata in un girone difficile composto da PSV, Manchester United e CSKA Mosca. In campionato non sta andando bene ed è ottavo, e rispetto agli anni scorsi ha ceduto molti giocatori forti (su tutti il belga De Bruyne, passato al Manchester City). Nonostante questo il Wolfsburg è dato come favorito, considerando la netta superiorità della sua rosa se confrontata con quella del Gent.

Roma vs. Real Madrid (and:17/02 – rit:08/03)
Entrambe le squadre hanno cambiato allenatore a gennaio: il Real Madrid ha esonerato Benitez e ha promosso ad allenatore della prima squadra Zinedine Zidane. La Roma ha sostituito Rudi Garcia con Luciano Spalletti, già allenatore della Roma dal 2005 al 2009. Il Real Madrid è favorito, perché ha una squadra nettamente più forte composta da alcuni dei più forti giocatori in circolazione. La Roma sulla carta ha una buona squadra ma viene da problemi più profondi di quelli del Real Madrid: comunque ha vinto le ultime quattro partite di campionato e ha mostrato una migliore qualità del gioco. Nella sessione invernale di mercato la Roma ha acquistato Diego Perotti e Stephan El Shaarawy, che per ora hanno giocato molto bene.

Arsenal vs. Barcellona (and:23/02 – rit:16/03)
Il Barcellona è al primo posto nel campionato spagnolo con 57 punti. In Champions League si è qualificato senza il minimo problema agli ottavi di finale ed è il principale favorito per la vittoria finale. I suoi tre attaccanti – Messi, Suarez e Neymar – continuano a segnare moltissimi gol e la squadra non perde da 4 mesi e 30 partite ufficiali. Alcuni si chiedono se quello di quest’anno non sia il più forte Barcellona di tutti i tempi.

In Premier League l’Arsenal è secondo a due punti dal Leicester e sembra in grado di giocarsi il titolo fino alla fine. In Champions League la squadra è partita molto male, perdendo la prima partita contro la Dinamo Zagabria: poi si è lentamente ripresa e grazie alla vittoria nell’ultima partita contro l’Olympiakos è riuscita ad ottenere la qualificazione. L’anno scorso l’Arsenal è stato eliminato a sorpresa negli ottavi di finale dal Monaco, mentre il Barcellona ha vinto la sua quinta Champions League battendo in finale la Juventus.

 

Juventus vs. Bayern (and:23/02 – rit:16/03)
Juventus e Bayern Monaco si sono incontrate l’ultima volta nei quarti di finale di Champions del 2013, quando passò il Bayern. La Juventus si gioca gli ottavi dopo aver vinto 15 partite di fila in Serie A ed essere arrivata in testa alla classifica dopo una lunga rimonta, per via del peggior inizio di stagione della sua storia. Tutta la squadra titolare sembra oggi in ottima forma, anche se c’è qualche problema con gli infortuni: il difensore Martín Cáceres si è fatto male nella partita contro il Genoa e starà fuori per tutto il resto della stagione, mentre Giorgio Chiellini starà fuori fino a marzo.

Il Bayern Monaco, nonostante l’annuncio della separazione dall’allenatore Pep Guardiola al termine della stagione, sembra sempre la solita squadra schiacciasassi: ha dominato senza particolari problemi il proprio girone di Champions League e in campionato ha otto punti di vantaggio sul Borussia Dortmund. Anche il Bayern tuttavia ha diversi importanti giocatori indisponibili: in difesa è costretto a giocare da alcune settimane con Joshua Kimmich, 21enne centrocampista tedesco riadattato a centrale perché Jerome Boateng, Javi Martinez e Holger Badstuber sono tutti infortunati.

Dinamo Kiev vs. Manchester City (and:24/02 – rit:15/03)
L’ultima volta che Dinamo Kiev e Manchester City si incontrarono fu durante gli ottavi di finale di Europa League del 2011, e vinse la Dinamo: oggi però il Manchester City è una squadra molto più forte di allora mentre la Dinamo Kiev è soltanto una buona squadra, di certo inferiore agli avversari. Il City però ha un rendimento discontinuo e imprevedibile, e sa già che l’attuale allenatore Manuel Pellegrini andrà via al termine della stagione: una vittoria della Dinamo Kiev, insomma, è improbabile ma non necessariamente impossibile.

PSV Eindhoven vs. Atletico Madrid (and:24/02 – rit:15/03)
Il PSV Eindhoven ha raggiunto gli ottavi nove anni dopo l’ultima volta: si è qualificato all’84esimo minuto dell’ultima partita con un tiro da fuori area di Davy Pröpper, che ha permesso alla squadra di sconfiggere il CSKA Mosca ed eliminare il Manchester United. In questa stagione il PSV si sta confermando come una delle squadre più forti d’Olanda ed è primo in campionato. L’Atletico Madrid allenato da Diego Simeone invece è una delle squadre più forti del continente ormai da diversi anni. In campionato continua ad andare molto bene ed ora è secondo a tre punti dal Barcellona.