La Germania impone il prezzo fisso anche agli ebook
Una nuova legge stabilisce che un libro elettronico avrà ovunque lo stesso costo, stabilito dalla casa editrice: a risentirne sarà soprattutto Amazon
Il 3 febbraio il governo tedesco ha deciso di estendere agli ebook una legge che fissa il prezzo dei libri e impone a tutti i rivenditori di vendere un titolo allo stesso prezzo, indicato dalle case editrici, escludendo quindi la possibilità di sconti e riduzioni. La legge era entrata in vigore nel 2002 e finora riguardava soltanto i libri cartacei. La sua origine è però molto più antica e risale a un accordo basato sulla fiducia e raggiunto tra editori e librai nel 1888. Lo scopo originario dell’accordo era ridurre la competizione tra i rivenditori e permettere una maggiore diffusione ai titoli meno famosi; oggi la legge punta a proteggere le piccole librerie e a consentire alle case editrici di finanziare la stampa di titoli di nicchia e con un particolare valore culturale attraverso la vendita dei bestseller. La legge non ha nulla a che vedere con l’IVA, che viene ancora calcolata in modo diverso per i libri di carta (7 per cento) e per gli ebook (19 per cento). In Italia sia i libri cartacei sia quelli elettronici hanno l’IVA al 4 per cento dall’inizio del 2015.
Quando entrerà in vigore, la nuova legge sarà applicata anche ai libri venduti online su Amazon e secondi alcuni ne rallenterà ulteriormente la crescita nel settore. La Germania è tra i paesi in cui Amazon, pur avendo successo, fa più fatica. Nel luglio del 2015 la Corte di Cassazione Federale tedesca ha stabilito che in passato Amazon ha violato la legge sul prezzo dei libri avendo proposto ai clienti tedeschi un buono da 5 euro che poteva essere usato per acquistare qualsiasi cosa fosse in vendita sul sito. Amazon era stata denunciata dall’Associazione degli editori tedeschi (Börsenverein des Deutschen Buchhandels) nel 2012 e aveva fatto ricorso due volte per ottenere l’annullamento della prima condanna, arrivata nell’agosto del 2013.
Inoltre secondo dati presentati dall’Associazione degli editori tedeschi all’ultima Fiera del libro di Francoforte, che si è svolta a metà ottobre, le vendite di ebook su Kindle – l’e-reader di Amazon – sono state superate da quelle su Tolino, il lettore lanciato da un gruppo di librai ed editori tedeschi: Tolino ha il 45 per cento del mercato, mentre il Kindle si ferma al 39 per cento.
In Germania il mercato dei libri vale 9,3 miliardi di euro e, secondo stime del 2015, le vendite di ebook ne rappresentano meno del 5 per cento, anche se il numero di persone che li leggono è in crescita. I libri sono in media più costosi rispetto all’Italia: l’Associazione degli editori tedeschi dice che il prezzo di un volume appena uscito è 26,20 euro. Secondo un sondaggio realizzato sempre per la Fiera di Francoforte, il 25 per cento dei tedeschi – pari al 33 per cento dei tedeschi che leggono libri – legge ebook.