“L’amica geniale” di Elena Ferrante diventerà una serie tv
Ognuno dei 4 romanzi della saga napoletana sarà una stagione composta da otto episodi; non si sa ancora quando e dove verrà trasmessa
Le case di produzione italiane Wildside e Fandango hanno detto martedì che stanno lavorando alla trasposizione in una serie tv della saga L’amica geniale, scritta da Elena Ferrante, pseudonimo dell’autrice o autore di cui non si conosce l’identità. La saga è costituita da quattro romanzi ambientati a Napoli che raccontano l’amicizia di due donne, Elena e Lila, nel corso di 50 anni: pubblicati dal 2012 dalla casa editrice romana E/O, sono uno dei casi letterari degli ultimi anni in Italia, e ancora di più in Regno Unito e Stati Uniti, dove sono entrati ai primi posti delle classifiche di vendita e sono stati recensiti con entusiasmo da autorevoli critici letterari.
Ogni romanzo sarà adattato in una stagione da otto episodi, per un totale di 32, che saranno girati in Italia. Le case di produzione hanno detto che Ferrante è coinvolta nel progetto, anche se non hanno specificato come. Non si sa ancora quando e dove verrà trasmessa la serie e Wildside sta cercando altri partner internazionali per produrla. Domenico Procacci, amministratore delegato di Fandango, ha detto che sta lavorando al progetto da due anni e che «si augura di poter realizzare insieme a Wildside qualcosa di importante, nel rispetto del lavoro di Ferrante e della cultura italiana, e allo stesso tempo che sia interessante a livello internazionale».
Wildside ha detto che produrrà l’adattamento a serie tv di altri due libri recenti: la biografia Limonov del francese Emmanuel Carrère e Anna, l’ultimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Al momento sta finanziando le riprese di Young Pope, la serie tv girata da Paolo Sorrentino con Jude Law e Diane Keaton, in collaborazione con Sky, il francese Canal Plus e l’americano HBO, un modello di cooperazione che si propone di replicare anche per le nuove serie.