Il disastroso ingresso dei candidati Repubblicani al dibattito di questa notte
Nel confronto televisivo in New Hampshire, Carson e Trump non hanno sentito quando sono stati chiamati e si è innescata una serie di malintesi e imprevisti
La sera di sabato 6 febbraio – in Italia erano le prime ore di domenica 7 febbraio – i candidati del Partito Repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti si sono confrontati in un dibattito organizzato dalla rete televisiva ABC a Manchester, nel New Hampshire, lo stato americano dove si terranno tra tre giorni le primarie dei Repubblicani. Domenica molti siti di news americani hanno mostrato quello che è successo nei momenti precedenti all’inizio del confronto, quando c’è stato una specie di cortocircuito durante la presentazione dei partecipanti: Ted Cruz, Ben Carson, Donald Trump, Marco Rubio e Chris Christie, Jeb Bush e John Kasich. E ne è venuta fuori una scena piuttosto ridicola e divertente.
Tutto è cominciato con Ben Carson, candidato dalle idee radicali che fino a poco tempo fa aveva un buon successo nei sondaggi. Quando è arrivato il suo turno di salire sul palco, Carson non si è accorto di essere stato chiamato ed è rimasto fermo, dietro le quinte. È stato superato da Cruz, chiamato dopo di lui, mentre un tecnico diceva a Carson di andare sul palco, senza ottenere successo. Quando è arrivato il suo turno, anche Donald Trump si è fermato, vedendo Carson davanti a sé: i due sono rimasti qualche secondo a scambiarsi delle battute imbarazzate ed entrambi sono stati superati da Rubio e Bush. Alla fine è stato chiamato anche Kasich, che però non si è presentato. I moderatori, che erano girati con le spalle al palco, hanno salutato gli spettatori e dato il via al dibattito senza accorgersi che alcuni dei candidati non avevano ancora raggiunto le loro postazioni.
Per quanto riguarda il dibattito, Marco Rubio è stato duramente attaccato dagli altri candidati. Rubio è arrivato terzo alle primarie in Iowa e molti osservatori dicono che i suoi consensi sono in crescita. Secondo i sondaggi, è l’unico candidato che in New Hampshire ha qualche possibilità di battere Trump, in testa nei sondaggi anche se in Iowa è arrivato solo secondo dietro Ted Cruz. Nella prima parte del dibattito, Rubio ha subìto attacchi molto duri, soprattutto da parte di Chris Christie, e ha risposto in maniera impacciata. Ha recuperato nella seconda metà del dibattito, ma secondo molti osservatori sarà la sua brutta figura iniziale a restare impressa nella testa di molti elettori.