Le foto dei danni del terremoto a Taiwan
È stato di magnitudo 6.4 e ha causato la morte di almeno undici persone nella città meridionale di Tainan
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Aggiornamento 7 febbraio
Almeno 20 corpi sono stati recuperati dai soccorritori, mentre il numero delle persone rimaste intrappolate sotto le macerie è salito a 124. I feriti per il momento sono circa 500, di 92 si trovano ancora in ospedale.
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Almeno undici persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite a causa di un terremoto di magnitudo 6.4 che ha colpito Tainan, una città di due milioni di abitanti nella parte meridionale dell’isola di Taiwan. I soccorritori temono che 30 persone siano ancora intrappolate sotto le macerie. Un edificio residenziale è completamente crollato, mentre altri palazzi si sono inclinati a causa del terremoto. I danni al resto della città non sembrano finora particolarmente estesi.
Uno dei morti è una bambina di dieci giorni che si trovava all’interno del palazzo crollato. Nel palazzo abitavano 256 persone, ma i soccorritori dicono che non è ancora chiaro quanti di loro si trovassero all’interno dell’edificio al momento del crollo. In tutto, l’esercito e gli altri soccorritori hanno estratto dalle macerie più di duecento persone. Dopo la scossa principale ci sono state altre cinque scosse di assestamento. Il terremoto è stato sentito anche nella capitale Taipei, circa trecento chilometri più a nord.
Il governo cinese ha offerto aiuto a quello di Taiwan, ma visto la scala piuttosto ridotta del disastro, scrive il corrispondente di BBC, sembra che il governo locale sarà in grado di gestire da solo l’emergenza. Nel 1999, dopo un terremoto molto più devastante, le offerte di aiuto cinesi furono accusate di essere un tentativo cinese di influenzare la politica di Taiwan.
