La ministra francese dell’Ecologia, Ségolène Royal, ha annunciato che Renault richiamerà 15 mila auto per controllare e adattare i livelli delle emissioni
La ministra francese dell’Ecologia, Ségolène Royal, ha annunciato alla radio francese Rtl che Renault richiamerà 15 mila auto per controllare e adattare i livelli delle emissioni. Dopo i fatti di Volkswagen, nel settembre del 2015, il governo francese aveva lanciato una serie di test su cento veicoli diesel, per verificare le emissioni che erano stati condotti da una commissione indipendente.
Nei primi test sui veicoli del marchio francese e di “diversi” altri costruttori esteri era stato rilevato «uno sforamento delle norme» su Co2 e l’ossido di azoto. A metà gennaio la polizia francese aveva perquisito diversi uffici della Renault a Parigi e ieri, lunedì 18 gennaio, alcuni suoi rappresentanti avevano partecipato a un incontro con la commissione indipendente incaricata di verificare il rispetto delle norme in materia ambientale.
La casa costruttrice francese ha confermato l’annuncio della ministra, ma ha specificato che il richiamo del 15 veicoli è già iniziata lo scorso novembre. Ségolène Royal ha anche detto che gli altri produttori coinvolti nel superamento delle emissioni, e di cui non ha fatto il nome, dovranno rispondere presto come Renault alle domande del comitato indipendente.