Guida ai playoff di NFL
Sabato inizia la fase finale del più importante campionato di football americano, che si concluderà con il Super Bowl: le cose da sapere per i profani
Sabato 9 gennaio cominceranno i playoff di NFL (National Football League), il più importante campionato di football americano. I playoff sono la fase a eliminazione diretta che si conclude con il Super Bowl – la finale di campionato – che è l’evento sportivo più seguito dell’anno negli Stati Uniti. La regular season, la fase a gironi, si è conclusa domenica scorsa dopo 17 giornate (16 giocate e una di riposo per ogni squadra).
Come funzionano i playoff in NFL
Al campionato NFL partecipano 32 squadre divise in due conference (ognuna con 16 squadre), la AFC e la NFC; ogni conference è a sua volta suddivisa in quattro divisions territoriali: la North, la South, la East e la West. Ai playoff si qualificano 12 squadre: 6 della AFC e 6 della NFC, composte dalle 4 vincitrici di ogni divisions più le migliori 2 fra le squadre rimanenti. A ognuna delle 6 squadre viene dato un punteggio, quindi all’inizio dei playoff ci sono la migliore classificata della AFC, la migliore classificata della NFC, la seconda migliore classificata della AFC e così via. I playoff funzionano in modo che chi è classificato più in alto abbia qualche vantaggio e incontri chi è classificato peggio: i primi classificati hanno una settimana di riposo e hanno diritto a giocare la prima partita di playoff in casa.
I favoriti
Quest’anno la squadra che è andata meglio in campionato sono i Carolina Panthers, che hanno perso solo una partita su 16. I Panthers hanno giocato – e perso – un solo Super Bowl nella loro storia. Quest’anno hanno il giocatore che probabilmente vincerà il titolo di MVP (Most Valuable Player), cioè il migliore del campionato, Cam Newton; hanno anche una difesa molto forte, ma secondo i principali analisti non sono la squadra favorita per la vittoria del Super Bowl.
L’anno scorso il Super Bowl è stato giocato dai Seattle Seahawks contro i New England Patriots (che lo hanno vinto). Entrambe le squadre sono fra le favorite per la vittoria del titolo anche quest’anno: i Seattle Seahawks hanno avuto una brutta prima parte di regular season ma nelle ultime 7 partite il quarterback – che è il ruolo di gran lunga più importante nel football americano – Russell Wilson ha giocato benissimo. I Seahawks hanno vinto il Super Bowl due anni fa, con quasi gli stessi giocatori di quest’anno. I Patriots partono sempre da favoriti a ogni campionato, il loro quarterback Tom Brady è considerato fra i migliori di sempre, hanno iniziato bene il campionato ma nella seconda parte hanno avuto alcune difficoltà dovute a numerosi infortuni.
L’altra squadra favorita sono gli Arizona Cardinals: sono andati bene durante tutto il campionato – hanno perso solo tre partite – e il loro gioco è considerato il più bello del torneo. I Cardinals hanno un’ottima difesa; i due migliori giocatori dell’attacco – il quarterback Carson Palmer e il ricevitore Larry Fitzgerald – sono vecchiotti (36 anni l’uno e 32 l’altro) ma hanno giocato una delle loro migliori stagioni. Palmer è il principale concorrente di Cam Newton per il titolo di MVP.
Gli altri nei playoff
Delle quattro squadre elencate finora, tre provengono dalla NFC e solo i Patriots dalla AFC. Le altre squadre di AFC nei playoff sono i Denver Broncos, i Kansas City Chiefs, i Cincinnati Bengals, gli Houston Texans e i Pittsburgh Steelers. I Broncos sono la squadra del quarterback Peyton Manning – anche lui considerato fra i migliori giocatori di sempre e che potrebbe decidere di ritirarsi quest’anno – e in realtà sono la squadra classificata meglio della AFC: Manning però è stato infortunato molte partite nella seconda fase del campionato e non sembra in grado di riuscire a fare un’ottima prestazione per i playoff.
I Chiefs e i Texans difficilmente riusciranno a vincere più di una partita di playoff: i Chiefs sono un’ottima squadra ma non hanno nessun giocatore fuoriclasse quest’anno; Texans hanno da anni un problema a trovare un buon quarterback, senza il quale è sostanzialmente impossibile vincere il campionato. Gli Steelers sono una squadra complicata da affrontare ma non vengono considerati “da Super Bowl” quest’anno. Per i Bengals la questione è particolare: sono una squadra molto forte il cui quarterback, Andy Dalton, è stato per anni considerato “l’asticella di sufficienza” per il ruolo – se un quarterback era più forte di Dalton era un buon quarterback, se era più debole bisognava cercarne uno nuovo. Quest’anno Dalton ha giocato benissimo ma si è infortunato al pollice e non è sicuro che possa giocare le prossime partite: dal 2011 i Bengals si qualificano regolarmente per i playoff ma perdono la prima partita, senza Dalton è difficile che quest’anno possa andare diversamente.
Per quanto riguarda la NFC, le altre tre squadre ai playoff sono i Greenbay Packers, i Minnesota Vikings e i Washington Redskins. Nessuna delle tre è messa particolarmente bene: i Vikings e i Redskins sono due squadre in ristrutturazione, guidate da giocatori molto giovani e che hanno avuto una buona stagione. I Packers erano considerati la grande favorita all’inizio del campionato, il loro quarterback Aaron Rodgers ha vinto il titolo di MVP l’anno scorso, ma quest’anno hanno avuto alti e bassi, troppi per essere considerati per il Super Bowl.
Qui sotto c’è il calendario dei playoff: gli orari sono considerati per la costa est degli Stati Uniti, quindi vanno aggiunte sei ore per sapere quando inizieranno in Italia. Sabato ci saranno le partite tra i peggiori classificati della AFC, domenica quelle tra i peggiori classificati della NFC. I vincitori giocheranno poi contro Patriots, Cardinal, Broncos e Panthers. Il Super Bowl verrà giocato il 7 febbraio; il giorno prima sarà annunciato l’MVP del campionato che però sarà deciso solo in base alle prestazioni di regular season. In italia le partite verranno trasmesse da Mediaset Premium in italiano e da Sky in lingua originale.