Come parla Donald Trump
L'analisi di una risposta-tipo: usa frasi semplici, parole da poche sillabe e tecniche da venditore, ha notato un account YouTube
Il canale YouTube Nerdwriter1, gestito da Evan Puschak, ha pubblicato un video nel quale analizza una risposta-tipo data dal candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump durante il programma televisivo Jimmy Kimmel Live! di ABC. Alla domanda di Kimmel, sul fatto se sia giusto o meno discriminare qualcuno in base alla sua religione, Trump risponde con una frase da un minuto e 220 parole, di cui 172 da una sillaba, 39 da due sillabe e solo 4 da tre sillabe. Puschak, che vuole dimostrare come in realtà la risposta di Trump non abbia senso e sia pensata per fare effetto su un pubblico poco istruito, sottolinea anche come le frasi di Trump siano formulate con una struttura semplice e senza subordinate, e come spesso Trump si rivolga direttamente all’ascoltatore, utilizzando la seconda persona. Un altro elemento notato da Puschak è che Trump ha l’abitudine di concludere le frasi con una parola forte e “ad effetto”, anche se questo significa utilizzare formulazioni bizzarre. E come tutti gli uomini abituati a vendere qualcosa (Trump è un famoso e ricco imprenditore), a Trump piace utilizzare le stesse parole, secondo Puschak: tremendous è una di queste.