Le scene del nuovo Star Wars mostrate nei trailer ma non nel film

Nel corso dell’ultimo anno le scene mostrate nei tre trailer di Star Wars: Il risveglio della Forza sono state sviscerate e analizzate estesamente da appassionati e giornalisti – anche qui sul Post – nel tentativo di intuire in quale direzione sarebbe andato il film, o semplicemente di individuare dettagli interessanti. In una delle scene più discusse, per esempio, veniva mostrata per la prima volta la spada laser di Kylo Ren con la famosa elsa: nella scena Kylo Ren viene ripreso di spalle, col cappuccio alzato, mentre si aggira minacciosamente in un bosco innevato senza altre persone nei dintorni. La scena, che secondo BuzzFeed è ormai diventata «iconica», in realtà non viene mai mostrata nel film. Lo stesso vale per l’audio di un misterioso dialogo fra Maz Kanata, un personaggio secondario, e Rey, la protagonista del film, contenuto nel secondo trailer ufficiale.

Negli ultimi giorni diversi siti di appassionati hanno cercato altre scene presenti nei trailer poi tagliate nella versione finale del Risveglio della Forza, trovando modifiche rilevanti. Associated Press ha chiesto conto di tutte le scene mostrate nel trailer e poi tagliate a J.J. Abrams, che ha curato sceneggiatura e regia del Risveglio della Forza. 

Nel paragrafo in cui parla della scena mancante di Kylo Ren, Associated Press ha inserito una spiegazione di Abrams piuttosto generica che allo stesso tempo sembra riferirsi a quella precisa scena. Spiega Abrams:

«In un trailer è possibile che ci sia un fotogramma o una scena che risultano potenti nella forma breve, ma che a volte non c’entrano molto con quello che viene raccontato nel formato lungo. Nei trailer ci sono un paio di scene che alla fine non abbiamo usato per il film, semplicemente perché volevamo fare del nostro meglio per produrre la miglior versione finale possibile, cosa che a volte significa tagliare una scena qua e là»

Un’altra scena dei trailer di cui si è discusso molto è quella in cui una mano aliena – che ora sappiamo appartenere a Maz Kanata, la proprietaria della locanda sul pianeta Takodana – passa una spada laser una mano femminile, che si pensava correttamente fosse quella della Principessa Leia. Ad Associated Press, Abrams ha confermato che a un certo punto la trama del film prevedeva che prima di arrivare a Rey, la spada di Luke Skywalker fosse consegnata da Maz Kanata alla Principessa Leia. La scena però alla fine è stata tagliata. Nel Risveglio della Forza la spada laser arriva a Rey in modo più tortuoso. In un primo momento Rey rifiuta di portarla con sé: quindi Maz Kanata la consegna a Finn, che la porta con sé nel duello finale contro Kylo Ren. Quando Finn viene ferito gravemente, Rey recupera da sola la spada laser nei pressi del corpo di Finn.

Abrams ha spiegato così queste modifiche ad Associated Press: «Alla fine [la consegna a Leia] rendeva [la spada] una patata bollente, senza motivo. Ci sembrava che il film fosse più efficace senza quel passaggio. Di certo non è stata una manovra per confondere gli spettatori. Solo quando l’ho tagliata, ho realizzato che per girare quella scena avevo dovuto coinvolgere tutta la produzione». Parlando con Entertainment Weekly della stessa scena, Abrams ha aggiunto: «A un certo punto Maz Kanata seguiva tutti i protagonisti alla base della Resistenza. Poi però abbiamo realizzato che laggiù non avrebbe fatto niente di utile, a parte stare lì con le mani in mano».

Altri ancora hanno fatto notare che nel film sono state leggermente modificate altre scene che nel trailer avevano una rilevanza notevole, fra cui la prima scena del primo trailer – quella che mostra Finn nel deserto di Jakku: nel film sono stati tagliati i primi secondi in cui si vede solo il deserto – e la prima scena del trailer giapponese in cui Rey osserva l’incrociatore imperiale abbandonato su Jakku, che nel Risveglio della Forza è un po’ più dinamica.

Oltre a intere scene, nella versione originale del film sono assenti anche diverse tracce audio ascoltate nei trailer. La più importante è sicuramente una frase che Mark Hamill, l’attore che interpreta Luke Skywalker, pronuncia nel secondo trailer: è praticamente identica a una battuta di Luke nel Ritorno dello Jedi in cui rivela a Leia di essere suo fratello, e molti lo hanno considerato l’indizio di una possibile parentela fra Rey e Luke. Rispetto al Ritorno dello Jedi, però, le parole sono leggermente diverse – nel Ritorno dello Jedi la frase inizia con “The Force runs strong in my family”, nel trailer invece con “The Force is strong in my family” –  e la voce di Hamill è molto diversa: significa che l’ha registrata appositamente, anche se alla fine nel Risveglio della Forza non ce n’è traccia.

Il terzo trailer ufficiale contiene un dialogo e due piccoli monologhi che a posteriori arricchiscono ulteriormente i personaggi, ma che nel film non compaiono affatto. All’inizio del trailer Maz Kanata chiede con tono curioso a Rey: «Chi sei?». Lei risponde «nessuno», evocando una famosa scena dell’Odissea e in generale suggerendo che la protagonista abbia uno scarso riguardo dei suoi legami famigliari (che in realtà hanno grande rilevanza nel film). Nel terzo trailer si sentono anche Finn e Kylo Ren pronunciare due frasi piuttosto didascaliche sulla propria condizione: rispettivamente «mi hanno insegnato a fare una cosa sola, e adesso non ho niente per cui combattere» e «niente ci ostacolerà: mostrerò loro cosa significa il Lato Oscuro».

Abrams ha fatto notare che discrepanze del genere «sono piuttosto comuni quando stai lavorando a un film che deve uscire a distanza di un anno o sei mesi: stavamo ancora montando, rifinendo e aggiustando il tutto». Oltre ad alcune scene nei trailer, però, sembra che dalla versione finale del Risveglio della Forza sia rimasto fuori anche un personaggio secondario piuttosto importante, cosa che mostra che la costruzione pubblicitaria sia iniziata quando ancora il film era in lavorazione.

Negli ultimi giorni sono apparse online diverse foto di una action figure messa in vendita dalla Disney per un personaggio assente dalla versione finale del film: è Constable Zuvio, una specie di poliziotto di Jakku mai mostrato nella versione finale.