Perché i giapponesi a Natale mangiano da Kentucky Fried Chicken
È una tradizione dal 1974, tanto che bisogna prenotare per tempo: c'entra una campagna pubblicitaria ben riuscita
Il Natale non è festa nazionale in Giappone e si stima che i cristiani giapponesi siano circa l’uno per cento della popolazione. Nonostante questo, quasi tutti i giapponesi festeggiano il Natale e molti di loro lo fanno mangiando pollo fritto, per la precisione il pollo fritto venduto dalla catena di fast food Kentucky Fried Chicken (la catena statunitense nota come KFC). La vigilia di Natale – e in misura minore il 23 e il 25 dicembre – i KFC del Giappone sono pieni, al punto che è difficile che chi non ha prenotato un tavolo possa trovare posto.
Da più di quarant’anni a Natale i giapponesi scelgono di andare a mangiare il pollo fritto di KFC, e il merito è di una delle più efficaci campagne marketing della storia: quella lanciata nel 1974 da KFC, il cui semplice slogan era appunto “Kentucky For Christmas”, “Kentucky per Natale”. Visto il successo la campagna è stata ripetuta ed è diventata una tradizione.
Il primo Kentucky Fried Chicken del Giappone aprì nel 1970; l’associazione tra KFC e il Natale arrivò poco dopo. La versione di KFC – è però probabile sia una leggenda – è che uno dei KFC appena aperti in Giappone tornò molto utile a un dipendente statunitense di una scuola cristiana in Giappone. Negli Stati Uniti si usa mangiare tacchino arrosto a Natale e il dipendente ne cercò alcuni da cucinare per colleghi e studenti. Non trovando nessun tacchino ripiegò sul pollo fritto di KFC. Un dipendente di KFC suggerì quindi alla sua azienda di sfruttare la cosa per una campagna promozionale e KFC lo fece. Nel 1974 KFC offrì all’equivalente di circa 8 euro un menu composto da vino e pollo fritto e ha continuato ogni anno, arrivando oggi a offrire uno speciale menu di Natale – che prevede anche torta e champagne – che costa circa 35 euro a persona.
In Giappone ci sono oggi più di mille KFC. Secondo i dati forniti dall’azienda, gli incassi che la società fa in Giappone il 23, il 24 e il 25 dicembre sono pari alla metà degli incassi che KFC fa in qualsiasi altro mese. Yasuyuki Katagi, direttore esecutivo della sezione giapponese dell’agenzia pubblicitaria Ogilvy and Mather, ha spiegato al Financial Times quello che secondo lui è il successo della campagna pubblicitaria: «Il suo messaggio è sempre lo stesso: a Natale si mangia il pollo».