Perché i libri di carta vendono bene negli Stati Uniti
È soprattutto merito di quelli degli youtuber, di quelli da colorare, e del nuovo romanzo di Harper Lee
Nielsen Bookscan, la società che monitora il mercato editoriale statunitense, ha diffuso i dati sulle vendite dei libri cartacei nel 2015. Secondo i dati, che coprono circa l’85 per cento del mercato dei libri cartacei, negli Stati Uniti sono stati venduti circa 571 milioni di copie: un modesto ma significativo miglioramento rispetto ai 559 del 2014, che conferma la leggera ripresa dopo i 500 milioni di copie vendute nel 2013.
Against all odds, print books are on the rise again in the US https://t.co/HUFUaOlpY9 pic.twitter.com/4CaKbhWxtL
— Quartz (@qz) December 21, 2015
Secondo gli editori americani, a trainare la ripresa sono soprattutto due generi nuovi: i libri scritti dagli youtuber e quelli da colorare per adulti. Per la prima categoria, ad esempio This Book Loves You di PewDiePie, uno degli youtuber più famosi al mondo, è stato al primo posto nelle classifica del New York Times nella sezione Young Adult Paperback, cioè narrativa per adolescenti. Prima di lui, in classifica c’erano stati, in successione: Miranda Sings, Tyler Oakley, Dan&Phil e, per ben sette settimane, Shane Dawson, (qui, per chi fosse interessato, una lista più completa di libri di youtuber americani). Negli Stati Uniti c’è una tale abbondanza di libri scritti da youtuber e personaggi del web che il gruppo Simon&Schuster ha creato una casa editrice specializzata. Anche in Italia molti youtuber hanno pubblicato libri, ma con un successo di copie abbastanza limitato: quello che ha venduto di più è stato Sotto le cuffie di Favij, circa 50 mila copie, che non sono poche, ma neppure numeri da bestseller.
I libri da colorare sono l’altra categoria in ascesa nel mercato: da regali per bambini stanno diventando un oggetto di culto tra gli adulti per la capacità di rilassarli: qui ve ne abbiamo consigliato dieci. Un altro dato notevole del 2015 riguarda il nuovo libro di Harper Lee Và, metti una sentinella, che negli Stati Uniti ha avuto un successo straordinario per le copie cartacee vendute: circa quattro volte in più rispetto a quelle in formato digitale. Questo dato suggerisce che per alcuni libri – come il seguito de Il buio oltre la siepe per la sua importanza storica – i lettori preferiscono possedere una copia fisica piuttosto che accontentarsi di leggerli e basta.
In Italia non esistono dati così precisi sulle vendite dei libri cartacei a causa di problemi sul monitoraggio del mercato e sui dati proiettati soprattutto su base statistica dalle agenzie. Pochi giorni fa è stata Amazon ha pubblicato la classifica dei libri cartacei più venduti sul sito nel 2015, ma senza i dati delle vendite. L’impressione è che il mercato dei libri cartacei sia ancora in calo – come evidenziato dal Rapporto sullo Stato dell’editoria in Italia dell’Associazione Italiana Editori per il 2014 – ma meno rispetto alla drastica diminuzione degli anni scorsi.