Case brutte del Belgio
Un creativo belga fotografa "l'opprimente senso di disordine" dell'architettura locale e la mancanza di una pianificazione territoriale
Hannes Coudenys è un creativo belga di 33 anni che ha ideato il progetto Ugly Belgian Houses, raccogliendo negli ultimi quattro anni immagini di oltre 500 case e residenze in Belgio considerate brutte o strane.
Il progetto è nato online, con un archivio su Tumblr e su Instagram: poi è diventato un libro, per il quale un piccolo team di fotografi ha visitato 400 case ottenendo il permesso di fotografarne 50. All’inizio Coudenys ha impostato il suo progetto in forma anonima, pubblicando una foto al giorno, per esprimere tutte le sue perplessità riguardo lo stile architettonico delle abitazioni in Belgio: “Non mi piacciono le case che sono state ristrutturate molte volte, incorporando un sacco di stili diversi, o quando la facciata di una casa assomiglia un po’ troppo a un volto umano”.
Dopo due mesi dall’inizio del progetto, Coudenys ricevette una lettera da un avvocato: il proprietario di una delle case fotografate contestava la pubblicazione della foto senza il suo permesso. Così per un periodo Coudenys decise di chiudere il blog, fino a quando non si rese conto che continuava a ricevere migliaia di visite perché aveva “toccato un nervo scoperto”, evidenziando “l’opprimente senso di disordine” dell’architettura belga e la mancanza di una pianificazione territoriale, una questione su cui ha trovato d’accordo moltissime persone.
Il progetto si può seguire su Tumblr, Instagram e sul sito di Kevin Faingnaert, uno dei fotografi che ha collaborato con Coudenys.