Come arrivare preparati a “Star Wars: Il risveglio della Forza”
Insomma, ci siamo: cose da sapere e su cui cliccare prima di andare a vedere il film più atteso dell'anno. Senza spoiler
Mercoledì 16 dicembre è uscito nei cinema italiani il settimo episodio della saga di Star Wars, intitolato Star Wars: Il risveglio della Forza. Il film era già stato proiettato in anteprima in tre cinema di Los Angeles alla presenza di alcuni i membri del cast e di molti critici, che ne hanno parlato molto bene. Negli Stati Uniti però il film uscirà nelle sale solo dal 18 dicembre. Qui trovate, tutte insieme, un po’ di cose da sapere su quest’ultimo episodio e in generale sulla saga di Star Wars, per arrivare preparati al cinema. Senza spoiler.
Star Wars è una delle saghe di maggior successo nel cinema è composta da due trilogie: quella degli episodi IV, V e VI – la prima, uscita tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta – e quella degli episodi I, II e III, i cosiddetti prequels usciti tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila. Nel 2012 la Disney ha comprato Lucas Film, la casa di produzione di George Lucas che deteneva i diritti di Star Wars, e si è impegnata a produrre una nuova trilogia: gli episodi VII, VIII e IX. Il regista di Star Wars: Il risveglio della Forza è J.J. Abrams, famoso tra le altre cose per essere il creatore della serie tv Lost.
Per rimettersi in pari
Star Wars è ambientato in un universo immaginario: non viene segnalata una data in cui si svolgono gli eventi, ma i film iniziano con la scritta «Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…». In sintesi, Star Wars racconta una lotta fra buoni e cattivi. I buoni vogliono mantenere l’universo libero e democratico; i cattivi cercano in ogni modo di instaurare una dittatura. I buoni sono aiutati dai Jedi, gli aderenti a una setta religiosa elitaria e un po’ magica che usa spade laser e crede nell’esistenza della Forza, una specie di “spirito universale” presente in ogni oggetto o essere vivente. I cattivi sono aiutati dai Sith, la versione cattiva degli Jedi. Qui c’è una breve guida per immagini a tutto il resto c’è da sapere sulla saga di Star Wars, ma fate attenzione che c’è qualche spoiler sui vecchi film.
In che ordine rivedere i vecchi Star Wars
Per chi non avesse ancora visto le prime due trilogie o non si ricordasse più molto bene i film, qui al Post abbiamo fatto un’analisi di quale sia il modo migliore per rivederseli e arrivare preparati al settimo episodio. Ci sono due tesi “classiche”: guardare prima la “nuova” e dopo la “vecchia” (in questo modo però moltissimi personaggi e contesti mostrati nella “nuova” trilogia vengono dati per scontati) oppure prima la “vecchia” e poi la “nuova”, seguendo l’ordine di uscita (così però si conosce già la storia di molti personaggi che sono presenti anche nella “vecchia”, e la “nuova” diventa in qualche modo superflua). Quello che ci sentiamo di consigliare, al Post, è però il cosiddetto “Machete Order”, ideato nel 2011 dal programmatore informatico Rod Hilton. Il “Machete Order” è il migliore per chi non ha mai visto i film di Star Wars perché conserva il maggiore colpo di scena della storia e consente di saltare uno dei sei film, facendo risparmiare due ore. Secondo il Machete Order bisogna vedere prima gli episodi IV e V, poi il II e il III e infine il VI. Saltando l’episodio I, sì.
La “nuova” trilogia e la “vecchia”
Nella scelta del Machete Order bisogna tenere conto del fatto che i film della “nuova” trilogia sono considerati i più brutti dai fan della saga. Mentre i film della “vecchia” trilogia erano caratterizzati da una netta lotta tra bene e male e da molte scene d’azione, quelli della “nuova” raccontano giochi di potere politici e trattati di commercio tra sistemi di pianeti. In più sono scritti male e non hanno personaggi iconici come i Darth Vader e Han Solo della “vecchia” trilogia. Se volete leggere un’analisi più approfondita potete farlo qui, ma occhio che ci sono alcuni spoiler.
Cosa si dice di “Star Wars: Il risveglio della Forza”
Chi lunedì ha potuto vedere l’ultimo film, Star Wars: Il risveglio della Forza, ha avuto in generale una buona impressione: Shonda Rhimes, una delle più importanti sceneggiatrici di Hollywood, creatrice di Grey’s Anatomy e Scandal, ha scritto: «Cavolo, Star Wars #TheForceAwakens è così bello nel miglior stile vecchia scuola!» Glen Whipp, critico cinematografico del Los Angeles Times, ha detto: «Molto semplicemente: è il film di STAR WARS che stavate aspettando». Josh Lincoln Dickey, capo della sezione dello spettacolo di Mashable, ha detto che considerato singolarmente metterebbe Il Risveglio della Forza al terzo posto della classifica dei film più belli della saga. Dickey ha anche scritto che nel film ci sono tantissime scene spettacolari, da guardare «ruotando la testa per cercare di seguirle». Germain Lussier, che si occupa di spettacolo per il sito io9, ha scritto: «Star Wars: Il Risveglio della Forza ha fatto leva su tutte le mie emozioni. La maggior parte buone, qualcuna no, ma in generale è stata un’esperienza pazzesca e fantastica».
Tutto quello che gira attorno al nuovo Star Wars
Star Wars: Il Risveglio della Forza è probabilmente il film più atteso dell’anno, e da mesi sui media di tutto il mondo e sui social network c’è moltissima eccitazione, alimentata dai diversi trailer usciti a partire dal dicembre del 2014 e da anticipazioni di vario tipo. Moltissime aziende stanno omaggiando la saga di Star Wars – usandola per fare marketing – e negli ultimi mesi diversi giornali hanno messo insieme fatti curiosi che la riguardano. Facebook ha permesso ai suoi utenti di sovrapporre una spada laser alla proprio foto del profilo in questi giorni, qui potete leggere come fare per metterla anche sul vostro. Google ha creato un’applicazione per permettere di usare il vostro smartphone come una spada laser. Slate ha mostrato come sono stati creati i suoni iconici di Star Wars, come il verso di Chewbecca. Al Post abbiamo messo insieme tutti i trailer che sono usciti negli ultimi mesi. Fra le varie azioni promozionali di Disney per l’uscita del film, segnaliamo i 500 stormtrooper sulla Grande muraglia cinese, un dietro le quinte nella produzione di Star Wars: Il risveglio della Forza, la sigla di Star Wars cantata a cappella dagli attori del film.
Per gli spoiler
Se andrete al cinema a vedere Star Wars: Il risveglio della Forza nei prossimi giorni ma avete paura di potervi rovinare qualche colpo di scena pubblicato su internet, il browser di Google – Chrome – permette di installare due estensioni che oscurano le pagine dove compare la scritta “Star Wars”, (come l’articolo che state leggendo), il testo rimane comunque in parte visibile e quindi si può controllare se ci siano effettivamente degli spoiler.