L’app che fa convertire i libri fisici in e-book
Si chiama Shelfie: fotografando la propria libreria permette di scaricare o comprare a prezzi molto bassi le copie digitali dei libri che già si possiedono
Shelfie è un’app americana che permette di ottenere una copia digitale dei libri di carta che si possiedono. Funziona in maniera simile a Shazam per la musica, l’app che riconosce in pochi secondi una canzone: facendo una foto della propria libreria, l’app cerca di riconoscere i titoli attraverso un sistema di lettura digitale. Dei titoli che vengono riconosciuti si possono scaricare gratuitamente o comprare con forti sconti le versioni digitali e gli audiolibri.
Il nome Shelfie viene dal gioco di parole tra “selfie” e “shelf”, che vuol dire mensola. L’app è anche un social network: ogni utente ha un profilo, può rendere pubbliche le foto delle sue librerie e i libri che legge, può seguire e mettere like agli altri utenti. Shelfie è disponibile anche in Italia ma ancora non ha nessun accordo con gli editori, quindi l’unica cosa che può fare è rinviare al link dei negozi digitali per acquistare gli ebook dei titoli riconosciuti.
Shelfie è stata fondata due anni fa a Vancouver dall’ingegnere americano Peter Hudson. Hudson ha detto alla rivista Time che l’obiettivo di Shelfie è far sì che le copie digitali dei libri siano trattate come la musica: “Devi essere in grado di avere anche una copia digitale dei libri di carta, come succede per i CD. Basta che lo metti nel computer, iTunes lo masterizza e si può mettere sull’iPod. Deve essere possibile anche per i libri”. A circa due anni dalla fondazione, Shelfie ha raggiunto accordi con circa 1.200 editori – per la maggior parte americani e inglesi, tra cui anche grandi case editrici come Macmillan e HarperCollins – e oggi ha disponibili circa 250 mila titoli in versione digitale gratuita o con sconti di circa l’80 per cento rispetto ai negozi digitali. Da lunedì Shelfie ha annunciato anche la possibilità di scaricare la versione audio del libro: per adesso sono disponibili circa 20 mila titoli in inglese, tra cui quelli della saga di Hunger Games e il bestseller American Sniper di Chris Kyle da cui è stato tratto il film di Clint Eastwood.
Chantal Restivo-Alessi, direttrice della divisione digitale di HarperCollins, ha detto a questo proposito a Time: “Ai consumatori piace avere lo stesso prodotto in più formati. Accorpando i due formati speriamo di poter fare più soldi dalla prima vendita”. Nel 2013 Shelfie ha anche portato avanti un progetto pilota di collaborazione con venti librerie indipendenti in Canada e negli Stati Uniti. I librai misero un adesivo sulla copertina dei libri che avevano la copia digitale gratuita inclusa nel prezzo, lasciando i titoli in vetrina per due mesi. Alla fine del periodo di prova i libri con gli adesivi in copertina avevano venduto il 180 per cento in più rispetto al precedente periodo.