Maratona di Serie A, oggi pomeriggio?
Dalle 15 fino a stasera si giocano di seguito tre partite notevoli per diversi motivi: una breve guida per arrivarci preparati
Tra oggi pomeriggio e stasera sono previste cinque partite della 16esima giornata di Serie A. Le tre partite più interessanti sono Milan-Verona, Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina (soprattutto le ultime due, diciamo). La cosa notevole – e che non capita tutte le domeniche – è che grazie all’orario a cui sono previste si potrà guardarle tutte e tre in fila: Milan-Verona inizia alle 15, Napoli-Roma alle 18 e Juventus-Fiorentina sarà alle 20.45. Abbiamo messo insieme una breve guida a chi volesse riempire la sua domenica con una maratona di Serie A, e chiudersi in casa o in un pub per guardare quattro ore e mezza di calcio italiano.
Milan-Verona, ore 15
È la partita meno affascinante delle tre, ma servirà per capire cosa riusciranno a fare le due squadre da qui a qualche settimana. Da diverse giornate il Milan alterna buone partite – come contro Lazio e Sampdoria – a prestazioni deludenti, come contro il Carpi e il Crotone nelle ultime due partite. Il Milan fa moltissima fatica soprattutto contro squadre che si chiudono in maniera compatta e ordinata per poi ripartire in contropiede, proprio come il Verona. Un risultato negativo potrebbe compromettere ulteriormente la posizione dell’allenatore del Milan Siniša Mihajlović, da tempo criticato dai giornali sportivi per alcune sue scelte.
Detto questo, il Verona è messo molto male: in campionato non ha ancora vinto una partita, è ultimo in classifica a dieci punti dall’ultimo posto disponibile per la salvezza e ha appena esonerato il proprio storico allenatore Andrea Mandorlini (al suo posto è arrivato Luigi Delneri). In caso di buona prestazione o di vittoria, però, il Verona tornerebbe in corsa per la salvezza, anche perché ha una rosa nettamente superiore rispetto alle altre squadre che si giocano un posto in Serie A.
Bonus: in alternativa a Milan-Verona, si può seguire Aston Villa-Arsenal di Premier League, che inizia alle 14.30. L’Aston Villa è ultimo in classifica e deve vincere per tornare in corsa per la salvezza, mentre l’Arsenal con una vittoria tornerebbe da solo in testa alla classifica (in attesa di Leicester City-Chelsea, che si gioca lunedì).
Napoli-Roma, ore 18
Sarà probabilmente la partita più spettacolare e interessante delle tre. Il Napoli viene da un periodo eccellente, in cui ha trovato un sistema di gioco funzionale ai propri giocatori migliori – su tutti: Higuaín e Insigne – e vinto praticamente tutte le partite giocate da ottobre in poi e soprattutto giocato un calcio spettacolare ed efficace. Nell’ultimo turno di Serie A ha però perso un po’ a sorpresa contro il Bologna, andando sotto di tre gol e segnandone due solo nel finale. Il Napoli avrà comunque tutti i titolari a disposizione e cercherà di fare la partita, come da due mesi a questa parte: vincendo, riuscirà a rimanere in scia all’Inter (che ieri ha battuto 4-0 l’Udinese).
La Roma è invece in una situazione molto complicata. Nelle ultime settimane gioca ancora peggio dei momenti di crisi dello scorso anno, ha accumulato 8 punti di distacco dall’Inter prima in classifica – anche se ha una partita in meno – e in settimana ha rischiato di uscire dalla Champions League, concludendo il girone con uno 0-0 in casa contro i bielorussi del BATE Borisov e qualificandosi agli ottavi col punteggio minimo di 6 punti in 4 partite. L’allenatore Rudi Garcia è da settimane – se non mesi – in discussione. La Roma potrebbe decidere di giocare una partita coperta per sperare di far gol in contropiede (anche se molto probabilmente sarà senza Gervinho, il suo attaccante più veloce), ma in caso di gol del Napoli sarebbe comunque costretta ad aprirsi, rendendo la partita molto più godibile.
Juventus-Fiorentina, ore 20.45
La Juventus è una delle squadre più in forma del campionato, la Fiorentina è una delle più costanti e da settimane occupa i primissimi posti in classifica. Vincendo, la Juventus andrebbe a soli sei punti di distanza dall’Inter prima in classifica: una sconfitta, invece, pregiudicherebbe parzialmente la rimonta che sta compiendo da settimane a questa parte. Secondo diversi commentatori sportivi, comunque vada stasera, la Juventus riuscirà lo stesso a risalire posizioni in campionato dato che ha la rosa più forte del torneo.
Per la Fiorentina il discorso è diverso. Da quattro mesi sta giocando e ottenendo risultati molto al di sopra delle aspettative di inizio stagione, ma la sua vera solidità non è ancora chiara: è allenata da Paulo Sousa solo da pochi mesi ed è ancora molto dipendente dai gol e le eccellenti prestazioni di Nikola Kalinić, 27enne attaccante croato arrivato senza molto clamore in estate ma che ha già segnato 10 gol in stagione. La partita di oggi potrebbe quindi far capire se davvero ha delle speranze di giocarsi lo Scudetto fino alla fine.