Posti di partenza
Daniel Everett fotografa i non-luoghi che ogni giorno vediamo in milioni – stazioni, tornelli, sale d'attesa, aeroporti – da una nuova prospettiva
Ogni giorno centinaia di milioni di persone affollano aeroporti, stazioni e strade per mettersi in viaggio, attraversando spazi come sale d’attesa, biglietterie e corridoi che rappresentano una specie di “terra di nessuno”, luoghi di passaggio e di attese obbligate nella frenesia dei nostri spostamenti verso una nuova destinazione.
Daniel Everett è un artista e fotografo statunitense il cui lavoro spazia dalla scultura alla fotografia ai video: per la sua serie Departure ha fotografato alcune di queste “zone di passaggio” in assenza di figure umane, una situazione che il fotografo definisce di “splendido isolamento”. Le foto di Everett ribaltano la nostra percezione di questi ambienti, non più visti come banali “contenitori di caos organizzato” ma come luoghi dotati di una bellezza propria. La serie completa e gli altri lavori di Daniel Everett si possono vedere sul suo sito.