Angela Merkel è la persona dell’anno di Time
La cancelliera tedesca è stata scelta dalla rivista statunitense per come ha guidato l'Europa tra la crisi finanziaria e quella dei migranti
La rivista statunitense Time ha scelto la cancelliera tedesca Angela Merkel come persona dell’anno. È arrivato secondo Abu Bakr al Baghdadi, il capo dello Stato Islamico (ISIS), mentre è arrivato terzo Donald Trump, imprenditore statunitense e candidato Repubblicano alle primarie in vista delle elezioni presidenziali del 2016. Gli altri finalisti erano gli attivisti di Black Lives Matter, Caitlyn Kenner, Travis Kalanick, Hassan Rouhani e Vladimir Putin.
Angela Merkel ha 61 anni e governa la Germania da oltre dieci anni: con l’inizio della crisi economica globale, nel 2008, il suo ruolo di influenza nelle questioni finanziarie e diplomatiche dell’intero continente europeo si è fatto sempre più importante e decisivo. Nel corso del 2015, inoltre, il suo ruolo è stato molto importante nella gestione della cosiddetta crisi dei migranti: la Germania si è impegnata ad accogliere tutti i migranti siriani che avrebbero fatto richiesta di asilo, anche aggirando le regole previste dal trattato di Dublino, andando molto oltre quanto previsto dalle istituzioni europee. Nel corso dell’anno la Germania ha già accolto oltre 900.000 richiedenti asilo, più di ogni altro paese europeo: entro la fine dell’anno diventeranno probabilmente un milione.
Il più potente leader europeo è una rifugiata proveniente da un posto e un’epoca dove il suo potere sarebbe sembrato inimmaginabile. La Repubblica Democratica Tedesca non era una repubblica né era democratica; era uno horror show orwelliano, dove la “Cortina di ferro” trovava un’espressione concreta nel muro di Berlino. Timida figlia di un pastore luterano, Merkel è entrata in politica da protestante divorziata in un partito a maggioranza cattolica, una donna in un covo di uomini, una cittadina dell’est nella Germania appena unificata degli anni Novanta, dove quelli dell’est erano ancora visti come alieni. Nessun importante leader occidentale è cresciuto dentro una palizzata, cosa che ha dato a Merkel un raro punto di vista sulla libertà e sui rischi che le persone sono disposte a correre pur di assaporarla.
Dal 1927 ogni anno la rivista statunitense Time dedica il suo numero di fine anno a una persona: la “persona dell’anno”. La “persona” può anche essere una figura generica e non una persona con nome e cognome: come il “Patriota ungherese” del 1956, la Terra, il Computer, il Soldato Americano e la creativa trovata dello specchio dedicato al lettore, “You”, nel 2006. Nel 2013 la persona scelta fu Papa Francesco, nel 2014 invece i medici impegnati nel contenere la più grande epidemia di ebola della storia.
Tutte le persone dell’anno di Time: