Come diavolo funziona il ranking UEFA?

Per tutti i 54 campionati europei riconosciuti dall’UEFA, il numero di posti in classifica che garantiscono la qualificazione alle competizioni continentali è stabilito dal cosiddetto “ranking UEFA”: un punteggio calcolato in base ai risultati annuali ottenuti da ciascun club impegnato in almeno una partita delle due competizioni europee, Champions League ed Europa League. Le tre nazioni con il ranking UEFA più alto hanno diritto a quattro posti in Champions League e tre in Europa League; dal quarto al sesto posto ogni nazione ha tre posti in Champions League e tre in Europa League. Il numero di posti disponibili diminuisce fino ad arrivare al fondo della classifica.

Come si calcolano i punteggi delle federazioni
Il ranking UEFA delle nazioni tiene conto dei risultati ottenuti dai club in Europa negli ultimi cinque anni. Nella fase a gironi di Champions League ed Europa League si considerano per ogni squadra due punti per vittoria e uno per ogni pareggio. Nei turni preliminari i punti si dimezzano. Solo le squadre che si qualificano alla fase a gironi o agli ottavi di finale di Champions League hanno diritto a quattro punti, cosa che non è prevista per l’Europa League. Per ogni fase ad eliminazione diretta della Champions League, inoltre, un club guadagna un punto extra. In Europa League, invece, si guadagna un punto extra a partire dai quarti di finale (sono esclusi quindi sedicesimi e ottavi). Sono previsti anche alcune frazioni di punto (0,25 o 0,5) per le squadre che vengono eliminate nei turni preliminari. Il coefficiente stagionale di una federazione si calcola dividendo il totale dei punti ottenuti per il numero di squadre partecipanti. I coefficienti degli ultimi cinque anni vengono sommati al termine di ogni stagione.

Il ranking stagionale
Nel ranking UEFA aggiornato a oggi – cioè alla quarta giornata delle coppe europee, la penultima – l’Italia è al quarto posto. Nel punteggio totale è molto vicina all’Inghilterra, il cui terzo posto garantisce la presenza di quattro squadre in Champions League. Il sorpasso dell’Italia può essere possibile a fine anno, anche se manca ancora più di metà stagione. L’Inghilterra infatti perderà i 15.250 punti della stagione 2011/2012, mentre l’Italia perderà il punteggio della peggior stagione disputata dai club negli ultimi cinque anni.

L’Inghilterra inoltre deve dividere il coefficente per otto (le squadre inglesi in Europa all’inizio della stagione) e West Ham e Southampton sono già state eliminate in Europa League. L’annata dell’Italia, nonostante l’eliminazione della Sampdoria al terzo turno preliminare di Europa League, sta andando tutto sommato bene grazie ai risultati di Juventus, Roma, Lazio e Napoli. Con i risultati dell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League ed Europa League, l’Italia in teoria si dovrebbe avvicinare ancora di più all’Inghilterra. Per tentare il sorpasso a fine anno i club italiani dovrebbero mantenere questo andamento, ottenere più punti extra possibili e sperare che le squadre inglesi continuino a faticare. In caso di sorpasso, l’Italia ritornerebbe ad avere quattro squadre in Champions League dalla stagione 2017/2018.

Il ranking stagionale dei club
In questa stagione la squadra che ha ottenuto più punti è lo Zenit San Pietroburgo, che ha vinto tutte le partite del proprio girone di Champions League. Per trovare una squadra di Europa League si deve scendere fino al 20esimo posto occupato dal Napoli, che ha vinto tutte e cinque le partite di Europa League disputate. La prima squadra italiana per ranking è la Juventus; la seconda è il Napoli, nonostante non partecipi alla fase a gironi di Champions League da due stagioni.

Nel ranking generale, il Real Madrid è in prima posizione con sei punti di vantaggio sul Bayern Monaco e otto sul Barcellona, squadra vincitrice della passata edizione della Champions League.