La storia di Lucy Maud Montgomery, autrice di “Anna dai capelli rossi”
Era nata oggi 141 anni fa in Canada, ebbe una vita difficile ma scrisse molti libri che resero più allegre le vite di mezzo mondo
Il 30 novembre 1874, 141 anni fa, nacque in Canada la scrittrice Lucy Maud Montgomery. Fu autrice di molti libri per l’infanzia di grandissimo successo, il più famoso dei quali è “Anna dai capelli rossi“(“Anne of Green Gables” nel titolo originale), pubblicato nel 1908 e a cui seguirono una serie di altri romanzi con la stessa protagonista. Il luogo dove erano ambientate le storie di “Anna dai capelli rossi” era l’Isola del Principe Edoardo, dove nacque la stessa Lucy Maud Montgomery: l’isola si trova nel Golfo di San Lorenzo, davanti la costa orientale del Canada. Grazie al successo dei libri di Montgomery, molti luoghi dell’isola divennero mete turistiche per i lettori e fan di “Anna dai capelli rossi”.
Lucy Maud Montgomery rimase orfana di madre a neanche due anni, e il padre la lasciò ai genitori materni e a un’educazione piuttosto severa, esperienza decisiva per spiegare la creazione del personaggio dell’orfana Anna. Cominciò a scrivere già da ragazzina, ed ebbe i suoi primi racconti pubblicati a ventidue anni, quando lavorava come insegnante.
“Anna dai capelli rossi” – la storia dell’infanzia sia difficile che felice dell’orfana Anna – fu un grande successo appena fu pubblicato, e da lì in poi la carriera di scrittrice di Lucy Maud Montgomery si consolidò definitivamente e divenne il maggiore sostegno della sua vita altrimenti insoddisfatta e tormentata nei rapporti con suo marito, con i suoi obblighi familiari e col suo editore.
Nel 1911 aveva sposato Ewen Macdonald, un pastore della Chiesa presbiteriana, con cui ebbe tre figli. Si trasferirono a Leaskdale, nell’Ontario, e il periodo concise con una ricca produzione di nuovi romanzi da parte di Montgomery, che faticava a vivere con serenità gli impegni della vita familiare e aveva spesso momenti di depressione. A peggiorare le cose ci furono alcuni contenziosi legali con l’editore Louis Coues Page, che furono risolti definitivamente solo alla fine degli anni Venti.
Lucy Maud Montgomery aveva scritto diversi altri libri dedicati ad Anna, ma nel 1920 la produzione si interruppe perché l’autrice si era sostanzialmente stufata del suo personaggio. Ideò quindi nuove protagoniste per romanzi con diverse ambientazioni, e non sempre giovani come nel caso di Anna. Tra queste ci furono Emily e poi Pat, che però non raggiunsero mai i successi ottenuti da Anna. Montgomery non abbandonò comunque il suo personaggio più famoso: dopo un intervallo di 15 anni, nel 1935 riprese a scrivere storie su Anna, pubblicando altri due romanzi che la vedevano come protagonista.
Morì nel 1942 dopo aver pubblicato venti romanzi, centinaia di racconti e diverse altre opere, e non è mai stato accertato se si sia trattato di una trombosi coronarica o di un suicidio indotto dalla depressione. Le storie di Anna dai capelli rossi continuarono ad avere grande seguito fino a oggi, grazie anche alla versione a cartoni animati giapponese molto popolare in televisione dagli anni Ottanta.