Fury ha vinto ai punti contro Klitschko

Aggiornamento: il pugile inglese Tyson Fury ha vinto ai punti l’incontro di boxe contro il pugile ucraino Volodimir Klitschko. Fury è quindi diventato il detentore dei titoli delle federazioni WBA, WBO, IBF e IBO. Klitschko non perdeva un incontro da quasi 12 anni.

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Sabato sera alle 22.30 a Düsseldorf, in Germania, il pugile ucraino Volodimir Klitschko e il pugile inglese Tyson Fury si affronteranno in un incontro di boxe che mette in palio i titoli delle federazioni WBA, WBO, IBF e IBO – quattro fra le più importanti al mondo – della categoria riservata ai pesi massimi. È uno degli incontri più attesi dell’anno fra i due pesi massimi più forti del momento: Klitschko è il campione in carica di tutti e quattro i titoli in palio, è un pugile molto esperto e nella sua lunga carriera da professionista ha perso solamente tre incontri. Fury ha 27 anni, è professionista dal 2008 e da allora non ha mai perso nessuno dei 24 incontri che ha disputato. Inizialmente l’incontro fra Klitschko e Fury avrebbe dovuto tenersi ad ottobre, ma è stato rinviato a sabato sera a causa di un infortunio di Klitschko. Vista l’importanza dell’evento, l’incontro si terrà alla Esprit Arena, lo stadio da 54.000 posti in cui gioca la squadra di calcio del Fortuna Düsseldorf. Anche se i biglietti non sono stati esauriti, si stimano comunque diverse migliaia di spettatori, di cui seimila solamente dall’Inghilterra. L’incontro tra Klitschko-Fury non verrà trasmesso da alcuna televisione italiana.

I due pugili
Volodimir Klitschko è ucraino, è il campione in carica della categoria pesi massimi per la WBA, WBO, IBF e IBO ed è considerato il pugile più forte al mondo. Ha 39 anni e nella sua carriera da professionista ha combattuto in 67 incontri, in cui ha rimediato 64 vittorie e solamente 3 sconfitte. È fratello di Vitali Klitschko, celebre ex pugile 44enne che durante le proteste in Ucraina del 2014 era uno dei leader più popolari e apprezzati e da circa un anno è sindaco di Kiev. Il suo sfidante, Tyson Fury, è inglese ed è 12 anni più giovane. Sono due pugili molto diversi: Klitschko è soprannominato “martello d’acciaio” per via della sua compostezza, del suo fisico imponente e del suo stile di combattimento diretto ed estremamente potente.

Fury invece viene da un ambiente legato al bareknuckle, il pugilato a mani nude con regole sommarie molto popolare in alcune zone dell’Inghilterra, ha un fisico meno “prestante” di Klitschko ed è noto anche per il suo carattere esuberante.

La differenza tra i due pugili si è notata anche durante gli eventi di presentazione all’incontro di Düsseldorf, lo scorso settembre. Fury si è presentato alla conferenza vestito da Batman e ha inscenato una lotta con un altro uomo travestito da Joker. Poi si è rivolto a Klitschko dicendogli che il prossimo sarebbe stato lui. Fury poi ha rifiutato di stringergli la mano. Nella conferenza stampa vera e propria, dopo un testa a testa molto intenso, Fury ha interrotto Klitschko, che stava rispondendo ad alcune domande, dicendogli che lo avrebbe mandato al tappeto. Quando Klitschko ha parlato di lui definendolo “un clown”, Fury si è alzato dalla sedia togliendosi la giacca e invitandolo a combattere con lui in quello stesso istante. Klitschko è rimasto tranquillamente seduto al tavolo delle conferenze.

Una polemica pre-gara
Nelle ultime due settimane, Fury ha minacciato di non partecipare all’incontro perché non era soddisfatto dal tipo di guantoni che sarà tenuto ad usare. Secondo il contratto stipulato a settembre, sarà Klitschko a scegliere il tipo di guantoni che entrambi i pugili useranno per l’incontro. Per Fury, i guantoni che gli sono stati inviati per prova erano “estremamente scomodi”. Tuttavia l’incontro verrà difficilmente rinviato per questo motivo e la polemica sembra solo una delle trovate di Fury e del suo staff.

Da quando l’incontro è stato programmato, Fury si è sempre mostrato molto sicuro di sé, tanto da scommettere 200mila sterline – cioè circa 283mila euro – sulla propria vittoria. Il favorito però è Klitschko, che viene quotato tra l’1 e l’1.40 mentre Fury è dato oltre i 4. Per la partecipazione all’incontro, il pugile ucraino guadagnerà circa 15 milioni di sterline, contro i cinque di Fury.