La copertina del New Yorker sugli attentati di Parigi
Mostra un locale aperto di Parigi, l'ha disegnata un artista che vive in un quartiere attaccato il 13 novembre
Il New Yorker ha diffuso la copertina del suo prossimo numero, dedicata agli attentati terroristici accaduti a Parigi il 13 novembre. La copertina è del disegnatore francese Charles Berberian, che abita a Parigi nei dintorni delle zone attaccate: mostra un locale aperto su un angolo di strada con molte persone che si rilassano e si divertono.
Berberian ha spiegato così al New Yorker la sua scelta:
È orribile quando la guerra viene a bussarti in casa. [È accaduto] dove vivo io, nel mio quartiere. Il giorno dopo gli attacchi era tutto così calmo. Non c’era nessuno per strada. Questa settimana la gente è tornata fuori. La frase che gira di più è che nessuno potrà impedirci di pagare un sovrapprezzo per bere un caffè seduti a un tavolo all’aperto. È bello sedersi e godere di una cosa che credevi di non poter più fare».
Charles Berberian è nato nel 1959 a Baghdad, in Iraq, e nella sua carriera ha spesso pubblicato fumetti in coppia col disegnatore e sceneggiatore francese Philippe Dupuy (qui ci sono diversi lavori dei due, compresi alcuni disegni pubblicati dal New Yorker, il magazine di Le Figaro e Libération).