Le cose di te che Google dice agli altri
Una nuova funzione serve per tenere sotto controllo le informazioni del proprio profilo e decidere cosa nascondere e cosa no
Da qualche giorno Google ha messo a disposizione un nuovo strumento che si chiama “Informazioni su di me” e che – come suggerisce il nome – serve per capire quali dati del proprio account Google sono visibili dalle altre persone quando fanno le loro ricerche online. La pagina è disponibile a questo indirizzo e, nelle intenzioni, dovrebbe aiutare i suoi iscritti ad avere le idee più chiare su come viene gestita la loro privacy online e su come possono modificare o eliminare le informazioni che non vogliono rendere pubbliche.
“Informazioni su di me” di Google mostra il nome visualizzato con il proprio account, di solito nome e cognome, la fotografia associata al profilo e la descrizione in poche parole di chi si è. L’elenco delle informazioni visibili prosegue poi con le notizie sul proprio livello di istruzione, sui lavori svolti in precedenza all’attuale, sui siti cui è collegato il proprio account Google, sul luogo in cui si vive e su informazioni più personali come per esempio la data di nascita. Al fianco di ogni elemento c’è un’icona che mostra con chi è condiviso quel tipo di dati: quella con un pianeta indica che il contenuto è pubblico e quindi visibile a tutti, mentre quella con due cerchi indica che si tratta di un’informazione condivisa solamente con le proprie “cerchie”, cioè gli amici con cui si è in contatto tramite il social network Google+.
Le informazioni elencate possono essere modificate direttamente all’interno della pagina. Inoltre, cliccando sulle singole icone è possibile modificare la visibilità dei dati, scegliendo se renderli completamente privati, pubblici o visibili solo a gruppi selezionati di amici. In futuro sarà possibile visualizzare il proprio profilo come viene visto da specifici utenti, un’opzione che esiste da tempo su Facebook.
“Informazioni su di me” dovrebbe consentire a chi ha un account Google di controllare più facilmente le informazioni che vengono rese pubbliche sul proprio conto. Google offre decine di servizi online e spesso attivandone uno si aggiungono ulteriori dati, e non è sempre semplice avere tutto sotto controllo. Negli ultimi giorni diversi utenti hanno segnalato di avere scoperto cose che non pensavano fossero pubbliche sul loro conto, o che avevano dimenticato di aggiornare da molto tempo.