La strage di Garissa in Kenya è dello scorso aprile
Nelle ultime ore tantissime persone sui social network stanno diffondendo link su un attentato dello scorso aprile, come se fosse recente
Nelle ultime ore tantissime persone sui social network stanno diffondendo link e foto della strage all’Università di Garissa in Kenya, avvenuta lo scorso 2 aprile, chiedendo perché non ci sia una mobilitazione dell’opinione pubblica paragonabile a quella seguita agli attentati di Parigi: ma apparentemente moltissime di queste persone stanno dando per scontato che quella strage sia avvenuta in questi giorni e non sette mesi fa.
Gli utenti sono tratti in inganno anche dal fatto che alcuni siti di notizie particolarmente inaffidabili stanno pubblicando articoli sulla strage di Garissa come se fosse avvenuta ieri. All’epoca comunque non erano mancate manifestazioni di vicinanza: “Il mondo è col Kenya”, scrisse per esempio il giornale ruandese New Times raccontando le molte dichiarazioni di solidarietà dei governi e dei leader mondiali.
(Le prime pagine internazionali sulla strage di Parigi)
Il 2 aprile del 2015 almeno 147 persone, per lo più studenti, furono uccise in un attacco armato del gruppo estremista islamico somalo al Shabaab presso il Garissa University College, un campus universitario di Garissa, nel nord-est del Kenya vicino al confine con la Somalia. Stando alle ricostruzioni fornite allora dalle autorità locali, quattro miliziani entrarono in uno degli edifici del college, uccisero le due guardie all’ingresso e poi si misero a sparare indiscriminatamente uccidendo decine di studenti in pochi minuti. Circa 500 studenti riuscirono a scappare, 79 dei quali feriti nella sparatoria. Gli assalitori furono in seguito isolati dalle forze di sicurezza in un dormitorio, dove si fecero esplodere.