La storia di Hedy Lamarr, attrice e scienziata
Tutti sanno che fu un'attrice famosissima nei primi del Novecento, pochi che fu anche una straordinaria inventrice: era nata oggi nel 1914
Hedy Lamarr nacque il 9 novembre di 101 anni fa – nel 1914 – a Vienna, in Austria. Fin da molto giovane Lamarr intraprese la carriera di attrice e divenne molto famosa, ancora oggi è questa è nota principalmente grazie ai film in cui ha recitato. Ma ebbe anche una originalissima successiva carriera come scienziata e inventrice, studiosa di tecnologie legate alle crittografie e alle onde radio. Hedy Lamarr fu il nome che scelse all’inizio della sua carriera cinematografica, il vero nome alla nascita era Hedwig Eva Maria Kiesle.
Il primo film
Il padre di Hedy Lamarr era un direttore di banca di origini ucraine, mentre la madre era una pianista originaria di Budapest. Verso la fine degli anni Venti Lamarr fu scoperta dal produttore Max Reinhardt, che la portò a Berlino per farla studiare da attrice: al suo ritorno a Vienna iniziò a lavorare ad alcune produzioni cinematografiche, facendosi conoscere come attrice. A 18 anni fu protagonista nel film Ekstase di Gustav Machaty, girato a Praga, in cui aveva il ruolo di una moglie sostanzialmente ignorata dal marito. Il film divenne molto conosciuto per una scena d’amore che mostrava ripetute espressioni d’orgasmo e che divenne un elemento discusso e rilevantissimo della storia professionale di Lamarr.
Nel 1933 Hedy Lamarr sposò il mercante d’armi Friedrich Mandl, che fece di tutto per impedire la diffusione di Ekstase, comprando quante più copie delle pellicole gli fu possibile. Lamarr raccontò in seguito che Mandl aveva cercato di ostacolare la sua carriera da attrice, facendola vivere da segregata. Mandl era molto ricco e forniva munizioni ai regimi in Germania e in Italia: non era raro che nella sua casa-castello fossero organizzati ricevimenti cui parteciparono anche Benito Mussolini e Adolf Hitler. Lamarr partecipò con il marito anche a riunioni e incontri con ricercatori e scienziati che si occupavano di tecnologie belliche, cosa che la introdusse alla ricerca scientifica.
La carriera negli Stati Uniti
Nel 1937 abbandonò Mandl e scappò a Parigi, dove conobbe il produttore cinematografico statunitense Louis B. Mayer, tra i fondatori della casa di produzione cinematografica Metro-Goldwyn-Mayer, alla ricerca di nuovi talenti in Europa. Fu proprio Mayer a convincerla a cambiare il nome, scegliendo quello di Hedy Lamarr in ricordo di Barbara La Marr, una delle più conosciute attrici del cinema muto. L’anno seguente si trasferì a Hollywood dove iniziò una produzione molto intensa, con più di 30 film, alcuni di notevole successo. Nel 1940 recitò in La febbre del petrolio con Clark Gable e Spencer Tracy, due anni dopo con Gable in Corrispondente X. Alla fine degli anni Quaranta ebbe un grande successo interpretando il ruolo di Dalila nel film Sansone e Dalila di Cecil B. DeMille.
Le invenzioni
Negli anni precedenti, durante la Seconda guerra mondiale, Hedy Lamarr aveva ideato e realizzato insieme al compositore George Antheil un sistema per criptare le comunicazioni via radio (“frequency-hopping spread spectrum”, FHSS). L’idea era venuta a Lamarr quando era alla ricerca di un sistema per evitare che segnali radio nemici potessero deviare i siluri, negli scontri navali, facendo mancare loro il bersaglio. Ideò quindi un sistema per criptare i messaggi radio tra i centri di controllo e i siluri, in modo che non potessero essere intercettati. Il primo prototipo del sistema era basato su una tastiera di un pianoforte: ogni tasto produceva un segnale a una data frequenza e solo seguendo un codice specifico era possibile controllare il siluro. L’idea fu brevettata nel 1942, ma solo una ventina di anni dopo fu utilizzato per la prima volta dalla marina militare degli Stati Uniti. Per la loro invenzione, Lamarr e Antheil sono stati inseriti nella National Inventors Hall of Fame degli Stati Uniti nel 2014, la loro invenzione è alla basa di molti sistemi per le trasmissioni radio ancora oggi, anche in ambito informatico e delle telefonia mobile.
Hedy Lamarr ideò molte altre cose, come una compressa da inserire in un bicchiere d’acqua per produrre una bibita gasata, che però non ebbe molto successo a causa del suo sapore poco gradevole. Lamarr inventò anche un nuovo tipo di semaforo, che migliorava il sistema in cui si alternavano il rosso e il verde per regolare l’andamento del traffico.
Negli anni Settanta la carriera cinematografica di Hedy Lamarr era ormai alla fine: riceveva poche proposte e spesso per film piuttosto scadenti. Nel 1981 si ritirò dalla vita pubblica e si trasferì in Florida. Si sottopose a diversi interventi di chirurgia plastica, sviluppando una certa ossessione per l’impossibilità di conservare la bellezza di un tempo a causa dell’invecchiamento. Si isolò sempre di più: trascorreva la maggior parte del tempo in casa, non aveva quasi contatti di persona con amici e familiari, ma in compenso trascorreva molte ore al telefono per conversare con i suoi conoscenti. Morì il 19 gennaio del 2000 a causa di alcuni problemi cardiaci. Le sue ceneri furono disperse nella Selva Viennese in Austria, dove era nata 85 anni prima.