Questa pubblicità di Paypal ha rovinato il Natale ai bambini inglesi?
È una vecchia questione: si può dire in tv che Babbo Natale non esiste? PayPal si è dovuta scusare
La prima domenica di novembre in una pausa pubblicitaria di X Factor UK è andata in onda sul canale televisivo britannico ITV una pubblicità di PayPal, la famosa società di pagamenti online, che aveva a che fare con il Natale. La pubblicità è stata accusata di rovinare e “spoilerare” il Natale, perché mostra due bambini che sanno che Babbo Natale non esiste, o che – secondo PayPal – sanno che molti regali di Natale arrivano dai genitori e non da lui. PayPal ha dovuto scusarsi.
Lo spot si intitola “No Presents” (“Niente regali”) e mostra due fratelli in età da scuola elementare che notano con preoccupazione che – nonostante l’avvicinarsi del Natale – i loro genitori sono sempre in casa. Quei bambini sanno che Babbo Natale non esiste e che a far arrivare i loro regali il 25 dicembre sono i genitori. I due fratelli sanno anche che gli altri anni i genitori erano soliti uscire per comprare tutti i regali nei giorni prima del 25 dicembre. I genitori in realtà ordinano e pagano tutto online, grazie a PayPal: i bambini non lo sanno e sono quindi molto preoccupati.
Dopo un primo passaggio durante X Factor la pubblicità di PayPal è andata in onda altre volte, anche prima delle nove di sera, un orario quindi in cui capita che dei bambini anche piccoli siano davanti a un televisore. Il Guardian scrive che nei giorni immediatamente successivi alla messa in onda del film Advertising Standards Authority (ASA), un organo di vigilanza sulle pubblicità del Regno Unito, ha ricevuto più di 200 messaggi in cui i telespettatori si lamentavano della pubblicità, del suo messaggio e dell’orario in cui è stata trasmessa.
L’ASA – che ha il potere di bloccare uno spot ritenuto inappropriato – non ha ancora preso una decisione: nel frattempo PayPal si è però scusata e tramite un suo portavoce ha fatto sapere che pensava che i bambini credessero di solito che alcuni regali li comprano i genitori mentre altri li porta Babbo Natale. «Vogliamo far sapere che ci dispiace che alcune persone ci siano rimaste male per la nostra nuova pubblicità. Lo scopo dello spot era di guardare con occhio divertito a quei regali che i bambini sanno arrivare dai genitori, e non diciamo mai che non è vero che anche Babbo Natale porta i regali». PayPal sembra anche intenzionata a trasmettere lo spot solo dopo le nove di sera.