Le foto più belle di Ugo Tognazzi
Morì 25 anni fa a Roma, dopo aver recitato in più di 150 film e aver interpretato alcuni dei ruoli più famosi del cinema italiano
Venticinque anni fa, il 27 ottobre 1990, a Roma, morì Ugo Tognazzi, uno dei più grandi attori della commedia all’italiana e interprete di oltre 150 film. Nato a Cremona il 23 marzo 1922, Tognazzi esordì nel cinema nel 1950 con il film I cadetti di Guascogna insieme a Walter Chiari, mentre l’anno successivo conobbe Raimondo Vianello, con cui formò una coppia comica di grande successo in teatro e nei primi programmi televisivi della Rai (tra cui il famoso varietà “Un, due, tre”). Dal 1954 e nei successivi sei anni Tognazzi girò una quarantina di film, per la maggior parte commedie leggere e spesso in coppia con Vianello, mentre la svolta della carriera arrivò con il film Il federale di Luciano Salce, del 1961, con la sua interpretazione del graduato delle brigate nere Primo Arcovazzi: fu il primo di una lunga serie di ruoli che legarono il suo nome alla cosiddetta “commedia all’italiana”, la commedia brillante di stampo neorealista che raccontava con ironia e al tempo stesso con amarezza la realtà e le contraddizioni degli anni del boom economico italiano.
Oltre alla collaborazione con Salce, negli anni successivi Tognazzi lavorò spesso con Dino Risi (“La marcia su Roma” e “I mostri”, entrambi interpretati insieme all’amico Vittorio Gassman), con Marco Ferreri in diversi film tra cui “Una storia moderna: l’ape regina” e La donna scimmia e negli anni Settanta con Mario Monicelli, in due grandi successi come Romanzo popolare e Amici miei, nel quale interpreta uno dei personaggi passati alla storia del cinema italiano, il conte Lello Mascetti. Nel 1980 Tognazzi fu protagonista della Terrazza di Ettore Scola insieme agli amici Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant e Marcello Mastroianni, mentre l’anno successivo vinse il premio per la migliore interpretazione al Festival di Cannes per il film Tragedia di un uomo ridicolo di Bernardo Bertolucci. Negli anni Ottanta tornò a recitare in teatro e, da grande appassionato di cucina, si dedicò alla pubblicazione di libri di ricette. Tognazzi è stato sposato tre volte e ha avuto quattro figli che si sono dedicati tutti al cinema.