Valeria Golino ha 50 anni
Foto e storia di una delle attrici italiane più famose fuori dall'Italia (e la famosa scena delle uova e del bacon)
Valeria Golino compie oggi cinquant’anni. È stata una modella ed è una famosa e apprezzata attrice, regista e – alle volte – cantante. Golino parla molte lingue, ha recitato in film italiani, francesi e statunitensi, ha vinto parecchi Nastri d’Argento e David di Donatello – i più importanti premi del cinema italiano – e due volte la Coppa Volpi, il premio per la miglior attrice assegnato dal Festival del Cinema di Venezia. Golino ha vissuto e recitato negli Stati Uniti per alcuni anni: è stata la compagna di Tom Cruise in Rain Man – L’uomo della pioggia, è stata la compagna – nella vita vera – dell’attore portoricano Benicio Del Toro ed è famosa, tra le altre cose, per quella storia che la voleva a un passo dall’ottenere la parte di Pretty Woman che fu poi presa da Julia Roberts.
Golino è figlia di un germanista italiano e di una pittrice greca, i cui genitori avevano origini francesi ed egiziane. È cresciuta tra Napoli e Atene e per via del lavoro di fotomodella, si trasferì a Roma ancora prima di compiere 18 anni. Lì, anche grazie a uno zio giornalista, conobbe la regista Lina Wertmüller, che la aiutò a inserirsi nel cinema e nel 1983 la fece debuttare in Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada. Golino recitò in alcuni film italiani ma nel 1987 si trasferì a Los Angeles, in California: oltre che in Rain Man – L’uomo della pioggia, Golino ha recitato in Lupo solitario di Sean Penn (1991), nei film comici Hot Shots! e Hot Shots! 2 di Jum Abrahams (1991 e 1993) e in Fuga da Los Angeles di John Carpenter. È particolarmente famosa la scena di Hot Shots in cui Charlie Sheen cucina – friggendo uova e bacon – sulla pancia di Golino.
Negli ultimi due decenni Golino è tornata a recitare in molti film italiani, continuando però ad avere parti in alcuni film francesi e italiani. Ha vinto due David di Donatello per La Guerra di Mario (2006) e Il Capitale Umano (2014) e ha vinto il suo primo premio come miglior attrice del Festival di Venezia nel 1986, con Storia d’amore di Francesco Maselli; ha rivinto lo stesso premio alcuni mesi fa, grazie alla sua interpretazione in Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino. Golino è stata anche regista di Armandino e il Madre, film del 2010, e di Miele, film del 2013 sul tema del suicidio assistito. Nel 2009 Golino ha vinto insieme ai Baustelle il Nastro d’Argento per la miglior canzone originale: Piangi Roma, parte della colonna sonora di Giulia non esce la sera.