L’ultimo trailer di “Star Wars”, spiegato bene

Il nuovo e probabilmente ultimo trailer di Star Wars: Il risveglio della Forza è stato diffuso da poche ore, ma è già una delle cose più commentate online degli ultimi mesi: e del resto era atteso dallo scorso aprile, quando era stato diffuso il primo trailer vero e proprio del settimo film della saga cinematografica di fantascienza. Il nuovo film è ambientato a trent’anni di distanza dagli eventi di Star Wars: Il ritorno dello Jedi e mette insieme diversi personaggi della trilogia classica con nuovi protagonisti. Anche se moltissime cose non sono ancora chiare sulla trama, il trailer dà comunque qualche indizio interessante.

Se non avete mai visto un solo film di Star Wars e volete farlo
non andate oltre: ci sono diversi spoiler, avvisati.

Nella prima scena del trailer vediamo Rey (uno dei nuovi personaggi, interpretata da Daisy Ridley) intenta ad arrampicarsi all’interno di un Caccia Stellare imperiale (Star Destroyer), cosa che suggerisce quindi che l’ambientazione sia Jakku, il pianeta desertico in cui si svolse la grande battaglia tra la Nuova Repubblica e l’Impero Galattico.

Uscita dall’astronave, Rey cammina tra le dune insieme al droide BB-8, con un’inquadratura che richiama molto quella di Episodio IV. Una voce fuori campo chiede “Chi sei?” e Rey risponde “Non sono nessuno”, aggiungendo ulteriore mistero al suo ruolo nella storia. Mentre sistema alcuni rottami che ha recuperato dal Caccia Stellare, Rey osserva in lontananza un’astronave che sembra passare in ricognizione.

Nella scena seguente sono inquadrati centinaia di stormtrooper (i soldati dell’esercito imperiale) disposti al di sotto di un palco, da cui in lontananza sta parlando un personaggio vestito di scuro. Una scena simile, in cui sono visibili anche alcune astronavi TIE – le navi da guerra a corto raggio dell’Impero, era presente anche nel precedente trailer di aprile.

Subito dopo è il turno di Finn (altro nuovo personaggio, interpretato da John Boyega), vestito da stormtrooper, che dice: “Mi hanno addestrato a un’unica cosa, ma non ho niente per cui combattere”: questo fa intuire la sua appartenenza disillusa alle nuove truppe d’assalto del Primo Ordine. Colori e stile dell’Impero riprendono quelli degli episodi precedenti di Star Wars, ma per quanto imperturbabili gli stormtrooper sembrano comunque più fanatici e non semplici soldati di leva. La scena prosegue con un TIE in avaria che si schianta su un pianeta desertico: a bordo c’è probabilmente Finn e il pianeta è Jakku. Infatti nella scena seguente Finn, senza la divisa, cammina tra le dune e avvista in lontananza un villaggio, che potrebbe essere quello in cui si trova Rey.

Poi è il turno dei cattivi, con un cambio di scena notevole: il ponte di comando di un’astronave visto in controluce (molto rosso) con Kylo Ren di spalle (cioè Adam Driver, cioè l’Adam di Girls) e un casco in testa che ricorda quello del – ehm – compianto Darth Vader. Kylo Ren guarda oltre i finestroni, forse in direzione del cantiere in cui si stanno costruendo o risistemando le astronavi dell’Impero.

Viene inquadrato il casco semidistrutto di Darth Vader e si sente la voce di Kylo Ren – altro nuovo personaggio – che promette: “Finirò ciò che hai iniziato”. La presenza del casco indica che sia stato in qualche modo recuperato dalla luna di Endor, dove il corpo di Darth Vader era stato portato da Luke Skywalker per cremarlo secondo le usanze Jedi. Non è però chiaro perché Kylo Ren sia così devoto a Darth Vader: forse per motivi che non sappiamo di parentela, o forse solo per grande ammirazione.

Di sicuro Kylo Ren ha preso da Darth Vader un certo gusto per la tortura, oltre al casco e al vocione metallico. Anche se dura pochi istanti, nel nuovo trailer di Star Wars è visibile un momento in cui cerca di ottenere con la violenza qualche informazione da Poe Dameron (Oscar Isaac), pilota della Resistenza. È probabile che Dameron assuma un ruolo simile a quello di Han Solo nella trilogia classica (sbruffone e un po’ cinico), completando il terzetto dei buoni con Finn e Rey. Del resto anche Solo ricevette un trattamento non proprio di favore da parte di Darth Vader.

La scena seguente mostra finalmente un po’ di azione, con un inseguimento tra astronavi. Si vede il Millennium Falcon, la famosissima astronave di Han Solo (Harrison Ford), tale e quale alla trilogia classica a parte per la mancanza della parabola, fatta saltare durante una manovra da Lando Calrissian quando fece esplodere la Morte Nera II in costruzione, insieme a Wedge Antilles. Il Millennium Falcon è inseguito da alcuni TIE tra i rottami delle astronavi a Jakku: non sappiamo se a pilotarlo ci sia Han Solo, né perché stia facendo ritorno sul luogo della battaglia.

Pochi secondi e abbiamo qualche altro indizio: a bordo del Millennium Falcon ci sono Rey e Finn (a conferma che collaboreranno in qualche modo), e da cosa dice Rey sembra non abbiano molto idea di che cosa sia successo nell’Universo negli ultimi anni. “Girano storie su ciò che è successo”, dice lei, e Han Solo risponde: ”È vero, è tutto vero: il lato oscuro, i Jedi, sono reali”. Un’ipotesi è che dopo la brutta fine dell’imperatore non si siano diffuse molte notizie sull’effettiva esistenza del lato oscuro, della Forza e dei Jedi, o che comunque le comunicazioni nella galassia siano più complicate di un tempo e le informazioni circolino con estrema lentezza.

Mentre la voce fuoricampo di Han Solo risponde a Rey e Finn, vediamo in un’altra scena nuovamente Kylo Ren questa volta armato con una spada laser (con la controversa elsa) insieme ad altre persone armate dall’aspetto poco raccomandabile, ma non è chiaro se siano Sith, aspiranti tali o solo fanatici di qualche tipo. Piove e ci sono degli alberi, l’ambientazione è quindi diversa da quella desertica di Jakku: potrebbe trattarsi della luna di Endor, ma non ne siamo certi. Si vedono poi stormtrooper che lottano contro la Resistenza; a combattere ci sono anche Dameron e Finn, che ha quindi abbandonato il Primo Ordine (o vuole farlo credere).

Si vedono poi Rey, Finn, Solo e BB-8 davanti a un enorme palazzo addobbato con innumerevoli stendardi. Potrebbe essere il nascondiglio di Maz Kanata (Lupita Nyong’o), la pirata che nel suo castello ospita viaggiatori, contrabbandieri e altra gente poco raccomandabile dopo la battaglia di Endor. Kanata dovrebbe aiutare i buoni nella loro impresa, anche se non è ancora chiaro come e a che prezzo. Lo schema è comunque simile a quello nella trilogia classica, e più in generale a quello della fiaba (Propp è potente in voi).

Finalmente si vede per qualche istante R2-D2, il droide astromeccanico tra i più riconoscibili dell’intera saga. Viene toccato da un uomo con una mano robotica e un cappuccio, sotto al quale potrebbe nascondersi Luke Skywalker (Mark Hamill), il grande assente finora del nuovo Star Wars. Hammill non è mostrato sul poster ufficiale e nemmeno nei precedenti trailer, potrebbe quindi essere la sorpresa del Risveglio della Forza: posto che sia ancora vivo, certo. Il fatto che la scena sia mostrata mentre la voce fuori campo di Han Solo dice “I Jedi sono reali” è un ulteriore indizio.

Mentre imperversa un combattimento è visibile un altro personaggio, Phasma, che sembra essere alla guida del Primo Ordine con il grado di capitano. Ha una divisa simile a quella degli stormtrooper ma è cromata. Il suo ruolo nel film non è ancora molto chiaro, ma potrebbe essere l’antagonista di Dameron.

Nel nuovo trailer di Star Wars c’è anche posto per Chewbacca, il Rwook (una sottospecie di Wookiee) che nella trilogia classica fa da copilota ad Han Solo. Appare insieme a Finn e allo stesso Solo.

Altro cambio e vediamo Solo che abbraccia Leila Organa (Carrie Fisher). Sappiamo che dopo Il ritorno dello Jedi il rapporto tra i due si era fatto più intenso, ma sono comunque passati più di 30 anni da allora e le cose potrebbero essere cambiate molto.

L’ultima scena del trailer mostra per pochi istanti un classico duello con spade laser tra il buono, in questo caso Finn, e il cattivo, Kylo Ren. La luce della spada di Finn è blu, quindi potrebbe trattarsi della prima spada posseduta da Luke Skywalker. Quella di Kylo Ren è rossa e più elaborata, con l’elsa stessa composta da due raggi laser.

Il trailer si conclude lasciando moltissime domande, cui certamente i fan più accaniti cercheranno di dare risposta nelle prossime settimane. Le uniche risposte affidabili arriveranno solo il 16 dicembre, quando Star Wars: Il risveglio della Forza sarà nei cinema.