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  • Domenica 18 ottobre 2015

Napoli-Fiorentina, le due squadre che giocano il calcio migliore in Italia

Alle 15 si è giocata una delle partite più attese dell'ottava giornata di Serie A: com'è andata, e cosa rende le due squadre così speciali

L'allenatore del Napoli Maurizio Sarri (AP Photo/Salvatore Laporta)
L'allenatore del Napoli Maurizio Sarri (AP Photo/Salvatore Laporta)

Aggiornamento delle 17.10: il Napoli ha battuto per 2-1 la Fiorentina. Per il Napoli hanno segnato Lorenzo Insigne e Gonzalo Higuaín, per la Fiorentina Nikola Kalinić.

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Napoli-Fiorentina, partita dell’ottava giornata di Serie A (che include anche Inter-Juventus, prevista per le 20.45), comincia alle 15. Napoli-Fiorentina è una partita molto attesa, sia per la classifica sia per il fatto che sono le due squadre che in questo momento giocano il calcio più bello in Italia. L’ottimo momento di Fiorentina e Napoli è reso ancora più notevole dal fatto che in estate entrambe le squadre hanno cambiato allenatore: al Napoli è arrivato Maurizio Sarri, fino a un anno fa sconosciuto esperto allenatore di varie squadre di Lega Pro e Serie B e oggi considerato una specie di “guru” della tattica e della preparazione alle partite. La Fiorentina ha invece assunto Paulo Sousa, ex bravo giocatore di Benfica, Juventus e Borussia Dortmund e da dieci anni allenatore di buon successo.

Il Napoli ha appena stravinto per 4-0 contro il Milan e due settimane fa ha battuto la Juventus campione in carica per 2-1. Nelle prime sette giornate di questo campionato la Fiorentina ha invece vinto tutte le partite tranne una, ed è riuscita a segnare in tutto sei gol a Inter e Milan. Napoli e Fiorentina giocano un calcio offensivo e spregiudicato, molto più “aperto” di quello che siamo abituati a vedere in Serie A:  per questo Napoli-Fiorentina sarà probabilmente la partita più divertente di questa giornata.

Come gioca il Napoli
Da qualche settimana il Napoli ha decisamente ingranato: nelle ultime sei partite giocate fra Serie A ed Europa League ha segnato 18 gol subendone solamente uno. Oggi il Napoli gioca con un 4-3-3 molto “corto” e spregiudicato, in cui i centrocampisti e gli attaccanti fanno un pressing costante e coordinato e i difensori giocano praticamente a centrocampo, per cercare di impedire la costruzione di gioco avversaria. Una volta recuperata palla, l’impressione è che tutti sappiano cosa fare: Gonzalo Higuaín, l’attaccante centrale, chiama la palla per fare la sponda o puntare la porta, gli attaccanti esterni si alternano nei loro movimenti e i centrocampisti tentano di inserirsi in area. A fare quest’ultima cosa il più bravo è sicuramente il brasiliano Allan, che ha già segnato 3 gol, di cui uno su un esempio “classico” di inserimento contro il Milan.

Per evitare il rischio di lasciare troppo campo agli avversari alle spalle dei difensori, occorre che i centrocampisti difendano in modo ordinato senza lasciare “buchi” e che i difensori salgano in linea: cosa che a inizio stagione il Napoli faticava a fare, data la condizione fisica ancora scarsa e l’insufficiente affiatamento della squadra. Oggi invece i meccanismi funzionano molto bene e persino i difensori considerati fino a pochi mesi fa mediocri come Albiol e Koulibaly stanno giocando molto meglio rispetto al passato.

Secondo molti giornalisti sportivi, i giocatori “chiave” per il funzionamento di questo nuovo modulo sono tre: il centrocampista italo-brasiliano Jorginho, che è in grado sia di difendere sia di costruire gioco, l’attaccante esterno Lorenzo Insigne, tornato ai livelli di quando giocava nel Pescara, e il centrocampista Marek Hamšík, tornato a giocare mezz’ala dopo che negli ultimi anni aveva giocato sulla linea dei trequartisti.

Come gioca la Fiorentina
Anche la Fiorentina sta giocando un calcio spregiudicato e molto godibile, diverso anche dal tipo di calcio che aveva impostato Montella, che badava moltissimo al possesso palla e al controllo della partita. In linea di massima la Fiorentina oggi gioca tipicamente con tre difensori, quattro centrocampisti e tre attaccanti: ma è difficile inquadrare in uno schema preciso il gioco molto fluido della squadra.

Gli attaccanti scendono spesso a giocare sulla linea dei centrocampisti e i due centrocampisti esterni a turno o insieme arretrano in difesa. Il reparto più importante di tutti è il centrocampo: la Fiorentina ha a disposizione giocatori diversi ma tutti piuttosto tecnici, e quindi può permettersi di giocare in modo diverso anche a partita in corso. Il centrocampista Borja Valero, uno dei più tecnici della Serie A, è tornato ai suoi livelli di due anni fa e aiuta moltissimo nella costruzione del gioco e negli assist. L’uruguayano Matías Vecino è una mezz’ala completa, il croato Milan Badelj è un bravo e ordinato costruttore di gioco e lo spagnolo Mario Suárez è bravissimo nel contenimento del gioco avversario.

Altri giocatori sono entrati in forma in corrispondenza dell’inizio del campionato: è il caso del centravanti croato Nikola Kalinić, arrivato senza grande clamore in estate ma diventato titolare grazie ai suoi gol e ai suoi movimenti sia nella Fiorentina che in Nazionale. E anche del terzino Marcos Alonso, che ha ottima corsa e un buon piede e al momento è probabilmente il miglior terzino sinistro della Serie A.

Le formazioni ufficiali

Dove vederla
Napoli-Fiorentina sarà trasmessa in diretta – sia in tv che in streaming, a pagamento – da Sky Sport e da Mediaset Premium. In tv sarà visibile sui canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (canali 201 e 251) e su Premium Calcio di Mediaset Premium (canale 371 del digitale terrestre). In streaming su computer e tablet Napoli-Fiorentina sarà visibile tramite i servizi di streaming Sky Go e Premium Play.