La fine della carta
Cosa succede a giornali, libri e quaderni dopo che li buttiamo via, fotografato
Paprec è un’azienda di riciclaggio con sede a La Courneuve, in Francia, che si occupa di recupero e riciclaggio di materiali vari ma soprattutto della carta, con più di due milioni di tonnellate riciclate soltanto nel 2013. La carta è un materiale riciclabile perché la cellulosa che contiene può essere sottoposta a ripetuti utilizzi: partendo dalla fibra del rifiuto cartaceo, infatti, circa il 95 per cento viene trasformato in nuova carta. Le fasi del riciclaggio della carta prevedono la raccolta e lo stoccaggio; l’eliminazione dei residui di altri materiali (metalli, inchiostro, plastica, colla eccetera), per cui la carta viene spappolata e filtrata attraverso macchinari epuratori; l’affinamento, durante il quale dall’impasto vengono sottratte le impurità e le scorie, fino a separare la pasta di cellulosa e l’aggiunta di cellulosa vergine, grazie alla quale la cellulosa contenuta nella carta-rifiuto è ritornata ad essere una materia prima pronta a rientrare nel ciclo di produzione. Riciclare una tonnellata di cartone consente di risparmiare 2,5 tonnellate di legno e 2,5 tonnellate di emissioni di anidride carbonica.