Calzedonia ha una mezza idea sugli Stati Uniti
Il fondatore e presidente Sandro Veronesi ha detto in un'intervista di voler cominciare a competere con Victoria's Secret in quel mercato
Sandro Veronesi è il presidente e fondatore del gruppo Calzedonia, famoso per l’abbigliamento intimo con quel brand, ma che ne comprende diversi altri di grande visibilità e crescita negli ultimi anni. In un’intervista a Bloomberg pubblicata mercoledì, Veronesi ha parlato delle possibilità di aprire nuovi negozi negli Stati Uniti, mettendosi in concorrenza con L Brands Inc, la società proprietaria di Victoria’s Secret, che è uno dei marchi di lingerie più famosi al mondo e al momento il primo nel mercato statunitense.
Calzedonia è un gruppo aziendale italiano contenente al suo interno diversi marchi destinati a uomo, donna e bambini. I suoi negozi più conosciuti, organizzati in franchising, sono Calzedonia, che vende soprattutto calze e costumi, Intimissimi, per l’abbigliamento intimo e da notte, e Tezenis, che fa le stesse cose degli altri due, ma a prezzi minori.
Veronesi ha detto a Bloomberg che sta prendendo in considerazione il progetto di espandersi negli Stati Uniti nei prossimi due anni, iniziando probabilmente da New York, e di sapere che è un mercato difficile. Soprattutto, spiega Bloomberg, per la presenza di L Brands Inc, la società che possiede il marchio di intimo femminile Victoria’s Secret, famoso in tutto il mondo per le campagne associate a delle modelle chiamate promozionalmente “angeli“: tra le quali ci sono Victoria Lima, Alessandra Ambrosio, Behati Prinsloo e Candice Swanepoel. L Brands ha entrate per 11,4 miliardi di dollari e un valore di mercato che, nell’anno che si è chiuso a gennaio 2015, era di circa 24,7 miliardi di dollari.
Per Veronesi tuttavia la presenza di un unico protagonista ingombrante del mercato potrebbe essere la ragione per cui le donne americane potrebbero apprezzare l’arrivo di un’alternativa.
Veronesi ha anche confermato a Bloomberg che il valore di Calzedonia è di circa 2 miliardi di euro, e che al momento il gruppo non ha intenzione di quotarsi in borsa o di pensare ad acquisizioni, preferendo concentrarsi sulla crescita interna dei propri brand.
Il gruppo Calzedonia ha più di tremila negozi nel mondo, soprattutto in Europa, ma anche alcuni a Hong Kong e in Giappone, dove tuttavia non ha in programma di espandersi ulteriormente: Veronesi ha spiegato che i clienti asiatici si sono mostrati riluttanti a cambiare negozi rispetto a quelli nazionali già presenti sul mercato e i loro gusti si sono rivelati molto tradizionali nell’abbigliamento intimo, preferendo investire in capi e accessori che invece si possono mostrare pubblicamente.
Negli ultimi anni il gruppo Calzedonia si è concentrato sulla comunicazione dei propri brand, in particolar modo con Intimissimi, cercando di aumentarne la visibilità con dei veri e propri spettacoli. Lo scorso weekend, il 9 e 10 ottobre, è stata l’occasione del secondo “Intimissimi Ice Show” (il primo si era tenuto l’anno scorso) organizzato all’Arena di Verona, dove si sono esibiti pattinatori su ghiaccio olimpionici come Carolina Kostner e Stephane Lambiel e la cantante inglese Ellie Goulding.
Oltre ai brand Calzedonia, Intimissimi e Tezenis, il gruppo possiede anche una quota maggioritaria in Falconeri, marchio di maglieria da uomo specializzato nella produzione di capi in cashmere; la catena di enoteche SignorVino; Cash&Carry, un’attività di vendita all’ingrosso dei capi dei marchi di abbigliamento intimo, senza etichetta; e l’Hotel Veronesi La Torre a Villafranca, Verona.
L’ultima acquisizione del gruppo è stata, quest’anno, quella di Atelier Emé, specializzato in abiti da sposa.
Sandro Veronesi ha 55 anni, è il presidente e fondatore del gruppo e ne possiede l’84 per cento. Si è laureato in economia e commercio e ha iniziato a lavorare nel 1984 da Golden Lady, azienda specializzata nella produzione di calze. Ha fondato Calzedonia nel 1987, a Vallese di Oppeano, in provincia di Verona, con l’obiettivo di vendere prodotti di qualità ad un prezzo accessibile, inizialmente producendo solo calze e nel 1996 il gruppo si è allargato con Intimissimi. Tezenis è stata creata invece nel 2003, con prezzi più bassi per rivolgersi a un pubblico più giovane.
Oggi Calzedonia ha circa 30mila dipendenti, di cui l’84 per cento sono donne, e il 59 per cento sotto i 30 anni.