La pessima giornata di Fincantieri in borsa
Le azioni hanno perso più del 13 per cento, a causa dei problemi di una società controllata in Brasile
Le azioni Fincantieri hanno aperto le contrattazioni in borsa con una perdita del 13,04 per cento e sono state subito sospese per un eccesso di ribasso. Il valore del titolo adesso è di 0,6 euro. La ragione del crollo delle azioni Fincantieri sta nelle difficoltà economiche che sta attraversando una sua azienda controllata in Brasile: Vard. Fincantieri possiede Vard al 55,63 per cento e ha il suo bilancio consolidato nel proprio, cioè iscrive gli utili e le perdite di Vard nel proprio bilancio. I ricavi di Vard pesano per circa il 27,5 per cento di Fincantieri. Il prossimo 11 novembre verranno presentati i risultati trimestrali della società. Fincantieri ha annunciato in una nota del “profit warning” di Vard (con il profit warning una società comunica agli azionisti che i profitti per l’anno in corso saranno minori di quanto previsto e anzi potrebbero anche esserci delle perdite).
In merito alle difficoltà operative dei cantieri brasiliani del gruppo e unitamente all’attuale difficile contesto politico-economico brasiliano, Vard prevede che i propri risultati economici e finanziari relativi al terzo trimestre e all’intero esercizio 2015 subiranno un impatto negativo significativo
Il Corriere della Sera ha scritto nell’edizione di oggi che Fincantieri ha in previsione un aumento di capitale per fare fronte alle perdite che verranno probabilmente annunciate il prossimo novembre. Fincantieri ha pubblicato oggi un’altra nota in cui smentisce quanto scritto sul Corriere.
Fincantieri
Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici navali nel mondo. È nata come azienda pubblica, di proprietà dell’IRI. In seguito allo smantellamento dell’IRI è stata privatizzata, ma rimane comunque sotto controllo pubblico. Il 72,5 per cento di Fincantieri è controllato da Fintecna: una società finanziaria gestita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Vard costruisce navi ed è specializzata nella produzione di quelle per l’esplorazione di giacimenti di gas e petrolio, e ha circa 9mila dipendenti. La sede principale è in Norvegia ma ha cantieri in tutto il mondo, tra cui due in Brasile dove si stanno avendo i problemi. Fincantieri ha acquisito Vard nel 2013.