L’app di Facebook consuma molta più batteria di quanto dice
Alcuni sviluppatori hanno scoperto che ne consuma tantissima, anche quando vengono disattivati gli aggiornamenti in background e soprattutto sugli iPhone
Aggiornamento del 23 ottobre: Facebook ha ammesso che la sua app per smartphone consumava più di quanto dice di fare. Ari Grant, engineering manager di Facebook, ha spiegato che il problema era dovuto a due problemi, e che ora sono stati entrambi risolti. Il primo problema riguardava la CPU e il secondo riguardava l’autoplay dei video in Facebook. Perché i problemi siano risolti serve aggiornare l’applicazione.
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L’applicazione di Facebook per smartphone è una delle cause principali della scarsa durata della loro batteria. L’app è una delle più diffuse al mondo: viene usata più volte durante il giorno da centinaia di milioni di persone ed è stata scaricata più di un miliardo di volte. Permette di rimanere in contatto con i propri amici e di vedere le loro attività sui social network, ma consuma moltissima batteria, soprattutto sugli iPhone: di recente alcuni sviluppatori hanno scoperto che continua a farlo anche quando si scelgono opzioni per limitarne le attività sullo smartphone.
Quasi tutte le guide per risparmiare batteria e fare durare più a lungo una carica consigliano, a un certo punto, di prendere qualche drastica misura nei confronti dell’app di Facebook. Per quanto riguarda gli iPhone il consiglio più frequente è disattivare la funzione “Aggiornamento app in background” dalle “Impostazioni” di iOS, il sistema operativo mobile di Apple. Le attività in background servono alle applicazioni per aggiornare alcuni contenuti anche quando non sono utilizzate, in modo da mostrarli istantaneamente quando vengono riaperte. Il problema è che questo tipo di attività consuma risorse incidendo sulla durata della batteria. L’app di Facebook fa molte cose anche quando non viene utilizzata e per questo viene consigliato spesso di disattivare le sue attività in background.
Matt Galligan, già cofondatore del servizio di news Circa, ha scritto su Medium un post per prendersela con Facebook e con altre applicazioni che consumano troppa batteria, e che in un modo o nell’altro continuano a farlo anche quando viene disattivato l’aggiornamento in background. Galligan ha scritto che – quando si passa a un’altra app o alla schermata principale – l’applicazione di Facebook continua comunque a consumare batteria perché non sospende le sue attività in modo adeguato. Galligan se n’è accorto tenendo sotto controllo la nuova opzione di iOS 9 che permette di vedere il consumo della batteria da parte di ogni applicazione (“Impostazioni” > “Batteria” > “Utilizzo batteria”).
Il post di Galligan è circolato molto online ed è stato ripreso da alcuni altri sviluppatori ed esperti. Nick Heer, web designer e consulente, ha scritto sul suo blog che la strategia seguita da Facebook è ostile nei confronti degli utenti. Ha anche citato alcune ricerche effettuate in passato, da cui era emerso che l’applicazione di Facebook utilizza diverse strategie per superare la disattivazione delle attività in background, in modo da continuare a consumare risorse per aggiornarsi e caricare più rapidamente i contenuti quando l’utente decide di utilizzarla.
Oggi il fondatore del sito MacStories, Federico Viticci, ha aggiunto qualche altro dettaglio sulla questione, ipotizzando che la app di Facebook sia fatta in modo per eludere i limiti che Apple ha inserito all’interno di iOS 9 per ridurre il consumo di batteria:
Penso che Facebook faccia un uso distorto delle sessioni audio su iOS tenendo l’audio muto di sfondo quando un video viene riprodotto nell’applicazione. E poiché, di default, i video su Facebook vengono riprodotti automaticamente sia su WiFi sia su rete cellulare – e poche persone tolgono l’opzione – c’è un’alta probabilità che l’app di Facebook trovi sempre il modo di riprodurre un video, mantenere l’audio di sfondo e consumare energia per le attività di background.
L’ipotesi di Viticci è condivisa da diversi altri sviluppatori e da segnalazioni pubblicate online nelle ultime settimane. Alcuni hanno segnalato che se si sta ascoltando la musica, per esempio con Apple Music, e si passa all’app di Facebook, la riproduzione si interrompe a conferma che in quel momento Facebook ha preso il controllo dell’audio, pur mantenendolo a zero per i video che sta mostrando nella sezione notizie. Paradossalmente in alcuni casi potrebbe essere più utile mantenere attivo l’aggiornamento dell’applicazione in background, per risparmiare la batteria.
Per ora Facebook non ha risposto ai post e alle segnalazioni sul tema, ma la sua applicazione è al centro di numerose critiche da anni per l’eccessivo consumo della batteria, soprattutto sugli iPhone. Il problema diventa evidente sui modelli di smartphone più datati, la cui batteria dopo molti cicli di ricarica dura di suo molto meno. In questo caso il consiglio è rinunciare all’applicazione di Facebook, disinstallarla dallo smartphone e usare il social network attraverso il browser del dispositivo.