L’ultima moda in Cina, nel suo piccolo
Diversi media internazionali si stanno incuriosendo alla diffusione di accessori floreali che sbocciano dai capelli
Il New York Times ha raccontato mercoledì che in Cina sta avendo successo una moda estetica inedita: quella di indossare come accessori per i capelli decorazioni di plastica a forma di vegetali, frutti e fiori. Non nel senso di fermacapelli con una rosa, cose viste: ma decorazioni che emergono vistosamente dai capelli, come se ne sbocciassero.
La tendenza è iniziata qualche mese fa, quando hanno cominciato a vedersi in giro accessori per capelli a forma di germoglio di fagiolo, per poi espandersi e proporre diverse varianti: trifogli, girasoli, crisantemi, lavanda, funghi, peperoncini e via dicendo.
È una tendenza curiosa, senza notevoli precedenti, e per questo ha attirato l’attenzione di altri media internazionali, come Reuters e Wall Street Journal.
Alcuni giornali locali hanno suggerito che l’idea potrebbe ispirarsi agli antichi insegnamenti cinesi sull’armonia con la natura; altri ci hanno visto un ricordo dei Teletubbies, il programma televisivo per bambini famoso soprattutto negli anni ’90 i cui protagonisti erano delle specie di alieni con delle antenne che spuntavano dalla testa. In ogni caso la moda ha avuto una ulteriore diffusione a partire dal mese scorso, quando ad indossare le decorazioni è stato un famose cantante tailandese, Jay Chou, insieme a sua moglie, ed entrambi hanno pubblicato la foto su Weibo, il più usato social network cinese.
Un venditore ambulante ha detto al New York Times di venderne circa 60-70 al giorno, ma non crede che la moda durerà ancora molto e se fino al mese scorso venivano venduti a 5 yuan l’uno (circa 70 centesimi di euro) ora la concorrenza, specialmente nei luoghi turistici, ha abbassato i prezzi vendendone per la stessa cifra due o tre.
Le persone intervistate da Reuters e dal Wall Street Journal spiegano che la moda non ha per loro un significato particolare: lo trovano semplicemente un accessorio carino e hanno iniziato ad indossarlo, come capita spesso in fatto di tendenze, perché vedevano altri farlo.