Ivan Basso ha deciso di ritirarsi dal ciclismo
Il ciclista 37enne ha detto che c'entra il tumore scoperto a luglio ma anche la voglia di stare più con la famiglia
Ivan Basso, ciclista italiano 37enne, ha annunciato la sua decisione di ritirarsi dalle gare. Basso ha comunicato la sua decisione durante la conferenza stampa in cui è stato presentato il percorso del Giro d’Italia 2016. Lo scorso luglio si era ritirato dal Tour de France per farsi operare dopo aver scoperto di avere un tumore.
Come racconta la Gazzetta dello Sport, la dichiarazione di Basso è stata accolta dai presenti alla conferenza stampa con un lungo applauso; Basso ha comunque detto di non voler abbandonare il ciclismo, ma non ha detto di cosa si occuperà precisamente in futuro. Spiegando la decisione di ritirarsi dalle gare, Basso ha parlato della malattia ma anche di altri problemi che lo hanno convinto a “dare una svolta” alla sua vita.
«Ho faticato molto, poi c’è stato il problema di salute. Una serie di cose che diventava incompatible con la mia attività. Ho percepito che dovevo dare una svolta alla mia vita. Non volevo finire la mia carriera privo di energia. C’è stato un momento particolare della stagione dove ho capito che non potevo più correre in bicicletta. Volevo avere energia per la famiglia e per la mia nuova avventura»
Ivan Basso, nato a Gallarate nel 1977, ha vinto due volte il Giro d’Italia, nel 2006 e nel 2010, ed è arrivato due volte secondo al Tour de France. È stato un corridore particolarmente abile in salita, capace di buone prestazioni anche a cronometro. Dopo aver corso per la Liquigas e la Cannondale è passato quest’anno alla Tinkoff-Saxo, una squadra russa di proprietà dell’imprenditore russo Oleg Tinkov, con cui ha corso fino all’ultimo Tour de France, quello del ritiro. All’ultimo Giro d’Italia Basso è stato uno dei gregari di Contador, e lo è stato anche al Tour, fino all’annuncio del suo ritiro. Nel 2011 è uscito In salita controvento, l’autobiografia di Ivan Basso, pubblicata da Rizzoli.