BBC ha “barato” in un suo documentario

BBC, autorevole emittente britannica, ha ammesso di aver usato un “fotomontaggio” per migliorare e rendere più spettacolari le immagini di un documentario della serie Patagonia: Earth’s Secret Paradise (“La Patagonia: il paradiso segreto della Terra”), trasmesso il 25 settembre da uno dei suoi programmi. Nel documentario BBC ha sovrapposto digitalmente riprese video e immagini realizzate di due vulcani diversi: ha messo insieme le riprese di un’eruzione del vulcano Calbuco, nel sud del Cile, dell’aprile 2015, e le fotografie di alcuni fulmini su un diverso vulcano cileno realizzate nel 2011.

Negli ultimi giorni si è scoperto che le immagini – che per stessa ammissione della BBC erano diventate “virali” – erano state sovrapposte digitalmente. Alcuni giorni fa Tuppence Stone – il produttore di Patagonia: Earth’s Secret Paradise – aveva scritto in un articolo pubblicato dal sito di BBC che «seppur certi eventi avvengono in natura, può essere difficile vederli a occhio nudo o riprenderli con una sola videocamera». Stone aveva poi scritto che «servono tecniche speciali per rivelare e mostrare la genuina straordinarietà della natura», non aveva però detto in modo esplicito che le immagini arrivavano da due vulcani diversi, ripresi in periodi diversi.

Our dirty thunderstorm clip has gone viral. Find out how we filmed it. http://t.co/HqTonniCiQ pic.twitter.com/ErS4KbVDVm

— BBC Earth (@BBCEarth) October 2, 2015

Nelle ultime ore la BBC ha pubblicato un articolo sul suo sito e ha ammesso che avrebbe dovuto informare i suoi spettatori del fatto che le immagini mostrate erano frutto di una composizione digitale di immagini diverse, realizzate in luoghi e periodi diversi. La notizia che riguarda il video di BBC è stata ripresa soprattutto dai siti britannici, tra cui il Guardian che ha scritto: «L’ammissione scatenerà un dibattito sull’uso delle tecniche digitali per rendere i documentari più sensazionali e appassionanti, e porterà BBC dentro nuove controversie». In passato era già successo che BBC venisse accusata di “barare” nei suoi documentari. Il caso più famoso risale al 2011, quando BBC fu accusata di aver per lo meno omesso alcune importanti informazioni riguardo a un documentario che mostrava la nascita di un orso polare: le riprese erano state realizzate in uno zoo, ma BBC – che non lo aveva specificato – aveva dato modo di pensare che le immagini mostrassero la nascita di un orso polare in libertà e non in cattività. BBC aveva anche alternato alle immagini girate allo zoo altre riprese di orsi polari effettivamente in libertà, aumentando ulteriormente l’equivoco.