Il nuovo album di figurine dell’ONU
Le facce dei moltissimi capi di stato e di governo presenti in questi giorni a New York: e quanti ne riconoscete?
Lunedì 28 settembre è iniziata la 70esima riunione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’organo dell’ONU in cui sono rappresentati gli stati del mondo, fatta eccezione per Cipro del Nord, Taiwan e Palestina (per vicende politiche complicate e difficoltà nell’essere riconosciuti come stati legittimi in modo unanime). L’Assemblea Generale è anche l’organo più democratico delle Nazioni Unite, anche se non è il più “potente”: ogni stato ha diritto a un voto, mentre nel Consiglio di Sicurezza cinque stati hanno il potere di veto e non tutti sono rappresentati.
La riunione dell’Assemblea proseguirà fino al prossimo 3 ottobre e praticamente tutti i leader dei paesi che vi partecipano potranno tenere un breve discorso, parlando di temi di politica internazionale a loro scelta. Lunedì gli interventi sono stati quasi 40, compreso quello del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, che ha aperto i lavori. Hanno parlato anche il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e quello della Russia, Vladimir Putin. I due presidenti si sono anche incontrati brevemente nell’ambito di un pranzo formale con Ban Ki-moon, ma i rapporti diplomatici rimangono tesi soprattutto a causa della guerra in Ucraina. Per quanto riguarda le attività militari contro lo Stato Islamico in Medio Oriente, Putin ha detto che sta valutando di unirsi alla coalizione internazionale per condurre attacchi aerei nei territori sotto il controllo dell’ISIS.