La schiuma inquinata di Bangalore
Da mesi la superficie di un lago è coperta di schiuma che a volte vola come neve: sembra innocua ma è tossica e pericolosa, a maggio ha persino preso fuoco
Il lago Bellandur si trova nel sud est della città di Bangalore, nel sud dell’India, ed è uno dei più inquinati del paese: raccoglie le acque di scolo di buona parte della città – che ha 8 milioni e mezzo di abitanti – e da diversi mesi è ricoperto da uno spesso strato di schiuma bianca e olio. La schiuma si forma sulla superficie del lago per via dei prodotti chimici per la pulizia che vengono scaricati nel sistema fognario della città: quando se ne accumula molta e c’è vento o molta pioggia, viene trasportata dal lago sulle strade dei quartieri adiacenti. In molte occasioni pezzettini di schiuma volano fitti dando l’impressione di una nevicata, accumulandosi a margine delle strade e ricoprendo le cose come la neve. Uno di questi momenti si è verificato negli ultimi giorni, come mostrano alcune foto pubblicate su Twitter.
Foam rising from sewage water causing traffic jams near bellandur lake #bengaluru pic.twitter.com/S8RLR7uS9V
— Priyanka Jain (@priyanka_jain) September 28, 2015
Bellandur Lake is offering a dirty car wash! Anyone interested? http://t.co/iuqP2Dd5q2 @bbmpadmn @CMofKarnataka pic.twitter.com/sNx9FJ91I0
— B.PAC – Bangalore Political Action Committee (@BPACofficial) September 28, 2015
Bangalore wants foam-free Bellandur Lake. It's about time – I mean, look at this nonsense! pic.twitter.com/x3JD5b3TyM
— Karthik 🇮🇳 (@beastoftraal) September 28, 2015
La schiuma ha un aspetto innocuo e divertente ma è tossica: quando viene sparsa nella città produce un odore che in molti hanno descritto come insopportabile. Per contenere il problema, scrive il Deccan Herald, le autorità hanno provato senza successo a spargere sulla schiuma una sostanza per farla scomparire. Nei pressi del lago è in funzione un centro per il trattamento delle acque inquinate, ma la sua capacità non è sufficiente per i livelli di inquinamento raggiunti negli ultimi mesi.
A maggio la schiuma e l’olio accumulati sul lago e sui canali di scarico del bacino hanno preso fuoco, bruciando per diverse ore. Un portavoce dell’agenzia per l’inquinamento dello stato di Karnataka aveva spiegato che l’incendio era stato spontaneo ed era stato probabilmente causato dalla formazione di gas metano sulla superficie del lago.